A giorni la prima assemblea online per la sigla federale di 14 associazioni. “Vogliamo sapere che fine fanno i soldi della tassa di soggiorno”.
E’ in fase di costituzione a Maratea una rappresentanza locale di Assoturismo Confesercenti.
Il prossimo 13 febbraio 2021 è in programma una prima assemblea on line. Gli organizzatori locali riferiscono che sarà possibile accreditarsi alla stessa scrivendo a assoturismo.maratea@gmail.com.
Assoturismo è una federazione di rappresentanza di altre sigle imprenditoriali del turismo di Confesercenti.
Queste comprendo strutture ricettive alberghiere, B&b, agriturismi, camping e villaggi turistici, lidi estabilimenti balneari, esercizi commerciali, ristoranti, agenzie viaggi e tour operator, Spa, centri benessere ed estetici, dancing e discoteche, locali notturni, guide, accompagnatori, interpreti, animatori, nautica, noleggio auto e bus.
All’assemblea on line della delegazione di Maratea parteciperanno Roberto Schettino della Fiba, Carlo Vetromile di Assocamping, Fabio Gentile di Assohotel e Antonio Adalberto Munafò della Federazione Assoturismo Potenza e dalla Confesercenti provinciale e regionale.
“Maratea è la storia del turismo – dice quest’ultimo -, ma vuole essere anche il presente ed il futuro.
Da un lato si tratta di superare questo momento, dall’altro di progettare anche il futuro imminente e quello prossimo.
Non dimentichiamoci che, probabilmente, il Recovery Plan e le risorse economiche destinate al turismo in esso contenute, possono davvero rappresentare un’ultima vera sostanziale opportunità per fare quel salto di qualità necessario a colmare quei gap che si sono venuti a creare con il tempo con le grandi destinazioni turistiche concorrenti.
Tutti i titolari di imprese di Maratea, dal ristoratore all’albergatore, dal negoziante alla guida turistica, tutti coloro che in proprio contribuiscono a creare l’intera filiera del turismo e magari lo fanno già da più di una generazione e che lo fanno da sempre con il proprio portafoglio a loro rischio e pericolo non hanno bisogno di riunioni e convegni dove qualcuno, che magari il turismo vero non lo ha mai fatto, spieghi loro come lo si deve fare.
Le aziende del turismo di Maratea chiedono che i turisti non siano tassati, che sia dato un po’ di respiro alle proprie aziende.
Chiedono che la città sia mantenuta con maggiore cura ed attenzione e che i servizi siano più efficienti e così i trasporti.
Le imprese chiedono di sapere dove finiscono i soldi della tassa di soggiorno che sono destinati a finanziare solo interventi in materia di turismo.
Gli interventi finanziati attraverso il gettito dell’imposta di soggiorno devono essere resi noti ai cittadini con adeguate forme di pubblicità per regolamento comunale. Le imprese del turismo di Maratea vogliono e devono sapere.
Anche a livello regionale c’è grosso fermento nella Confesercenti e nelle varie sigle sindacali appartenenti al comparto turistico.
I presidenti provinciali di Potenza e Matera, Giorgio Lamorgese e Angela Martino, hanno dato vita ad un’iniziativa finalizzata alla creazione dell’Assoturismo Regionale alla quale le Federazioni di Potenza, Maratea e Matera stanno danno un contributo determinante”.