Presentato in Regione il progetto “La Rete di San Francesco”. Previsti investimenti per 16 milioni di euro.

Una rete tra i comuni la cui storia è legata alla figura di San Francesco di Paola, santo patrono della cittadina tirrenica oltre che della Calabria stessa e della gente di mare.
È “La Rete di San Francesco di Paola”, ambizioso progetto destinatario di investimenti per 16 milioni di euro e che interessa, oltre Paola, i comuni di Corigliano Rossano, Spezzano della Sila e Paterno Calabro.
Lo scopo è favorire la mobilità sostenibile e incentivare la fruizione del patrimonio culturale e il turismo religioso.
Il progetto è stato presentato oggi in Regione dall’assessore al Turismo, Fausto Orsomarso alla presenza dei sindaci dei centri interessati.
In questi luoghi sono presenti i santuari e i monasteri calabresi di San Francesco di Paola.
Questi saranno collegati da infrastrutture esistenti ma potenziate e da altre da realizzare, oltre che tramite l’adozione di soluzioni tecnologiche di comunicazione e di mobilità innovativa.
“Il programma di investimenti – spiega la Regione in una nota -, di cui l’amministrazione di Paola è capofila, ha già superato la fase selettiva della manifestazione di interesse promossa dal Ministero delle Infrastrutture e trasporti, nell’ambito del programma di azione e coesione (Pac) Infrastrutture e Reti 2014-2020″.
“La Regione – ha spiegato l’assessore Orsomarso – non solo sposerà questo progetto importante, ma lo sosterrà integrandolo con ulteriori investimenti“.
Per il sindaco di Paola, Roberto Perrotta, il progetto “ha un grande rilievo: è stata la presidente Santelli a credere per prima a questa idea. Di certo, è una grande chance per Paola, che ogni anno accoglie migliaia e migliaia di pellegrini”.
