Il distretto Asp fa i conti e sottolinea i buoni dati soprattutto per gli Over 80. Ecco come è organizzata la vaccinazione sul territorio da Tortora ad Amantea.
Ad oggi, sono stati vaccinati 11.565 cittadini del territorio del Tirreno cosentino.
Lo rendono noto Angela Riccetti e Vito Cianni per conto del distretto Asp territoriale per il quale sono rispettivamente direttore e referente vaccinazioni per l’area Nord.
Ecco qualche dato nel dettaglio per la vasta area distrettuale che parte da Tortora e si spinge fino ad Amantea, comprendendo anche il territorio collinare alle spalle della costa.
Sono state somministrate già 5.522 prime dosi agli over 80, in parte anche a domicilio.
Nel corso del weekend appena conclusosi, è partita la somministrazione delle seconde dosi (Pfizer – Biontech) e ne sono state inoculate circa 600.
E ancora: 500 dosi Astra-Zeneca sono state somministrate alle forze dell’ordine, 43 alla polizia penitenziaria, 20 alla Procura della Repubblica di Paola.
Circa 300 dosi sono andate al personale dei servizi essenziali dei comuni.
Inoltre, 5.200 dosi di vaccino sono state inoculate alle categorie professionali segnalate dai vari ordini tra cui medici, farmacisti, biologi, odontoiatri, e nelle Rsa dislocate sul territorio.
Riccetti e Cianni precisano che “in poco tempo siamo già alla pressoché totale vaccinazione degli over ottanta e non solo.
All’appello – aggiungono – mancano quei cittadini ottantenni che non sono stati vaccinati solo perché sono venute a mancare le dosi necessarie a completare il primo ciclo vaccinale”.
Come è organizzata la vaccinazione sul Tirreno
Il Distretto Tirreno dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza è suddiviso in tre aree: Nord, Centro e Sud.
Alle operazioni di vaccinazione partecipa la task-force distrettuale, composta da medici, infermieri e personale amministrativo, che si occupa delle forniture e offre supporto ai medici di medicina generale che hanno aderito e che effettuano materialmente le iniezioni.
Sul territorio esistono 3 centri di somministrazione principali allestiti dal dipartimento Prevenzione Asp: negli ospedali di Cetraro e Paola e al Poliambulatorio di Amantea.
Ad essi sono stati affiancati 30 punti vaccinali comunali, allestiti in collaborazione con le amministrazioni locali. In molti casi alle operazioni hanno collaborato anche i volontari della Croce rossa italiana.
Le prenotazioni sono effettuabili attraverso la piattaforme della protezione civile e del Governo.
Attualmente, il centro autorizzato dall’Asp di Cosenza nel distretto Tirreno è il Poliambulatorio di Amantea.
I ringraziamenti del distretto
“Questo risultato – ancora Riccetti e Ciani – è stato possibile grazie alla indispensabile e fattiva collaborazione dei medici di medicina generale e alla sinergia con i sindaci dei comuni del Tirreno, che hanno messo a disposizione le strutture per la somministrazione.
Un grazie particolare va alla dirigenza dell’Asp di Cosenza, nella figura del commissario straordinario Vincenzo La Regina e del direttore sanitario Martino Maria Rizzo.
Un grazie ancora va rivolto a tutti quei medici e infermieri del distretto Tirreno cosentino, della equipe del dipartimento di Prevenzione che operano e lavorano senza tregua, anche di sabato e domenica, da Tortora ad Amantea.
Operatori – concludono i due – che si sono impegnati e continueranno ad impegnarsi nella pianificazione, programmazione e realizzazione della campagna di vaccinazione“.