La guardia costiera ha accertato illeciti collegati a lidi, sequestrato manufatti e denunciato 5 persone all’autorità giudiziaria.
La delegazione di spiaggia di Amantea ha accertato l’occupazione abusiva di circa 2500 metri quadrati di demanio marittimo sui quali erano state realizzate opere a servizio di alcuni stabilimenti balneari.
Si tratta di piccoli capanni o ripostigli, ma in alcuni casi anche di superfici in legno con tanto di vasca idromassaggio.
I reati sono stati perpetrati su un’area di alto pregio naturalistico sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale.
5 persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria e le opere in questione sono state sequestrate dai militari.
In sostanza – viene spiegato dalla guardia costiera – i responsabili ottenevano concessioni stagionali sulle quali realizzavano opere provvisorie, ma poi non si preoccupavano di rimuoverle.
In qualche caso i manufatti sconfinavano anche oltre la concessione stessa, togliendo quindi spazio a tutti i cittadini.