I progetti di Rfi in provincia di Cosenza continuano a generare scontenti. Nella città di San Francesco si parla di “funerale del territorio”.
“La stazione ferroviaria di Paola tagliata fuori dall’Alta velocità“.
È quanto lamenta il capogruppo di maggioranza nel consiglio comunale di Paola, Josè Grupillo.
“Pare che il governo Draghi – sostiene – avrebbe messo in conto un intervento da circa 20 milardi di euro per realizzare un corridoio ferroviario tra Praia a Mare, Tarsia, Cosenza e Lamezia Terme per le Frecce in transito da Salerno”.
Secondo il consigliere questo percorso penalizzerebbe molte località tirreniche, già lontane dall’autostrada.
“È il funerale del nostro territorio – commenta il consigliere paolano -, condizionato anche sul piano dell’erosione costiera.
La speranza è che la rappresentanza politica sia capace di difendere ciò che fino ad oggi, sebbene migliorabile, ha comunque funzionato”.