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Amici in Comune, lavori alle scuole: “La gaffe del ribasso e del sorteggio”

Ecco come funzionava il sistema per l’aggiudicazione degli appalti tra funzionari e professionisti collusi.

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Una gestione allegra, spregiudicata della cosa pubblica. Dalla ricerca del contraente all’aggiudicazione dell’appalto. C’è un cartello, fatto di amministratori, funzionari, imprenditori e professionisti che fanno squadra per l’aggiudicazione delle gare. Bandi che seguono una logica sartoriale, letteralmente cuciti addosso al prescelto. E ci sono altri concorrenti che si prestano al gioco, per far ricadere la scelta sull’individuato“.

La ricostruzione del sistema illecito alla base dell’operazione Amici in Comune è di Guido Mario Geremia, comandante regionale della Calabria della Guardia di Finanza.

Così operava il “cartello” attivo nel Comune di Praia a Mare, soprattutto quando in ballo c’erano centinaia di migliaia di euro dei cittadini per lavori pubblici.

Proprio come nel caso delle scuole praiesi, bisognose di ristrutturazioni e adeguamenti sismici.

Per le gare necessarie ad affidare incarichi tecnici di progettazione e direzione lavori i funzionari pubblici decidevano prima chi doveva prevalere.

Il prescelto forniva i nominativi di alcuni colleghi da “invitare” alla procedura già sapendo che non ci sarebbe stata partecipazione, come accertato dalle fiamme gialle.

Una mossa per conferire alla gara una parvenza di regolarità. Ma anche i sistemi più oliati, a volte, possono incepparsi.

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La gaffe del ribasso e dell’estrazione

In una occasione, infatti, il sistema si incarta su sé stesso e i protagonisti compiono una vera e propria gaffe.

Tra le offerte presentate dai professionisti compiacenti ce n’è una con la stessa percentuale di ribasso del soggetto “prescelto” ad aggiudicarsi il lavoro e la rispettiva parcella.

La commissione di gara è quindi costretta per legge a procedere al sorteggio tra i due professionisti, ma l’estrazione non premia il tecnico desiderato.

Presto fatto: gli indagati strappano i bigliettini e rilanciano con una nuova procedura volta a migliorare l’offerta, anche questa prevista dalla legge.

Solo che – sostiene la guardia di finanza – questa volta non richiamano l’altro partecipante e così il lavoro va alla persona decisa in precedenza.

Al prescelto, infatti, è bastato modificare di un modesto 0,1% la propria offerta per avere la meglio.

Come riferito questa mattina dagli inquirenti, i lavori di progettazione per adeguamento sismico e ristrutturazione oggetto di queste indagini fanno riferimento all’ex Liceo Classico Aldo Moro di Praia a Mare, in via Carlo Marx, per un valore di 100mila euro, e la scuola elementare di via Verdi per 25 mila euro.

CLICCA: ECCO LE 9 GARE OGGETTO DELL’INDAGINE AMICI IN COMUNE

Operazione Amici in Comune Praia a Mare

Amici in Comune è l’operazione della guardia di finanza su mandato della procura di Paola circa reati di turbativa d’asta, falso ideologico e concussione accertati negli ultimi due anni nel Comune di Praia a Mare.

11 persone sono state raggiunte questa mattina da un’ordinanza di misure cautelari.

Il sindaco di Praia a Mare, Antonio Praticò, e il dirigente dell’ufficio Tecnico comunale si trovano agli arresti domiciliari.

Altre 9 persone, tra tecnici e imprenditori, sono state interdette dai pubblici uffici o dallo svolgere attività imprenditoriale per la Pubblica amministrazione per un anno.

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About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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