Lo ‘ndranghetista e latitante tra i più pericolosi rintracciato nello Stato del Paraíba. Con lui anche Vincenzo Pasquino.
Rocco Morabito è stato arrestato in Brasile.

Si tratta di uno dei principali boss della ‘ndrangheta calabrese oltre che esponente della lista dei latitanti di massima pericolosità stilata dal Ministero dell’Interno.
Era evaso dal carcere di Montevideo nel 2019 nel quale era recluso dal 2017, quando fu arrestato dai carabinieri e dalla polizia uruguaiana a Punta dell’Este.
Nella stessa operazione è stato arrestato anche il torinense Vincenzo Pasquino, anche lui inserito nel medesimo elenco.
All’arresto hanno partecipato il Ros, i carabinieri di Locri e dei comandi provinciali di Reggio Calabria e Torino, il servizio centrale di cooperazione di polizia progetto Ican e la polizia federale brasiliana.
I due narcotrafficanti si trovavano a Joao Pessoa, capitale dello Stato del Paraíba. Erano da tempo oggetto del programma speciale di ricerca.
L’attività che ha registrato inoltre il supporto dell’Fbi e della Dea statunitense è stata coordinata dalle procure distrettuali di Reggio Calabria e di Torino con l’ausilio della direzione generale affari internazionali e cooperazione giudiziaria del Ministero della Giustizia italiano e del dipartimento di Giustizia statunitense.
Rilevante è stato il contributo informativo delle autorità uruguaiane.
