27 anni lei, 23 lui, erano fidanzati. Avevano deciso di concedersi una gita sul Mottarone nel primo giorno delle riaperture.

Serena e Mohammadreza erano su quella cabina della funivia per una giornata di vacanza dagli impegni di tutti i giorni.
Entrambi legati a Diamante, dove però non vivevano causa lavoro e studio.
I due erano fidanzati e avevano deciso di fare una gita sul Mottarone.

Come si apprende dall’Ansa, Serena Cosentino, 27enne diamantese, viveva a Verbania da pochi mesi. Nel rinomato centro della sponda occidentale del Lago Maggiore, in Piemonte, si era trasferita a marzo, perché vincitrice di un concorso come borsista di ricerca al Cnr – Istituto di Ricerca sulle Acque.
Mohammadreza Shahaisavandi, 23 anni iraniano, risultava residente nella Città dei Murales, ma da tempo viveva a Roma dove studiava. Aveva deciso di raggiungere la ricercatrice, staccando dai suoi studi nella Capitale.
La tragedia della funivia del Mottarone ha provocato 14 morti, segnando profondamente cinque famiglie oltre a quelle dei fidanzati di Diamante, tre delle quali residenti in Lombardia, una in Emilia-Romagna.
Dei passeggeri, l’unico superstite, è un bambino di 5 anni, che è ricoverato da ieri all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino in condizioni gravi.
