Decideranno Regione e Asp. Cauto ottimismo del sindaco Francesco Silvestri. Ribadito l’appello a comportamenti corretti.

“Zona Rossa a Verbicaro? Lo sapremo la prossima settimana“.
Lo dice il sindaco Francesco Silvestri nel fornire un aggiornamento sulla situazione epidemiologica nel centro collinare del Tirreno cosentino.
L’ultimo aggiornamento sui contagi riferisce di due guarigioni rispetto al bollettino reso a inizio mese.
Oggi, sono 38 gli attualmente positivi e “altri 7 – ancora Silvestri – sono usciti dall’isolamento, ma devono seguire le regole del Ministero della Salute”.
Il primo cittadino resta in stretto contatto con le autorità sanitarie territoriali e con la presidenza della Regione Calabria, deputate a disporre eventualmente il regime di forte limitazione degli spostamenti e delle attività.
“Sono loro – ha aggiunto – che mi hanno riferito di tenere in considerazione l’istituzione della Zona Rossa, in base all’evoluzione dei contagi.
Al momento, secondo il loro parere tecnico-scientifico, non ci sono i presupposti, ferma restando la gravità della situazione che va monitorata costantemente.
Intanto, sono stati intensificati i controlli da parte di carabinieri, vigili e polizia provinciale con il compito di reprimere e di multare i casi di irresponsabile violazione delle norme di tutela anti Covid-19.
Più di tutto, però – aggiunge -, credo sia fondamentale la massima attenzione da parte di ciascuno di noi. Il virus con le sue varianti è dietro l’angolo, subdolo e invisibile, non guarda in faccia nessuno.
Per tutelare noi stessi e le persone che ci stanno a cuore dobbiamo evitare ogni situazione di rischio e, soprattutto, dobbiamo rispettare le regole anti Covid-19.
Naturalmente, spero che dopo tutto lo sforzo profuso da ognuno di noi, dopo le rinunce dei singoli, le misure di tutela, gli isolamenti e le quarantene, la situazione vada verso un sicuro miglioramento per il graduale ritorno alla normalità, ma molto dipende da ciascuno di noi”.
