Evitata così la sorte toccata ad altri esemplari della stessa nidiata grazie a operatori del centro Mare di Montepaone e guardia costiera.

La guardia costiera di Maratea ha rilasciato in mare due giovanissime tartarughe marine del tipo Caretta Caretta.
I piccoli esemplari erano stati rinvenuti qualche giorno prima su una spiaggia di Scalea.
Erano in condizioni di salute critiche, fortemente disidratate e disorientate. Infatti, non erano riuscite a raggiungere il mare dopo la nascita.

“Per evitare che le due tartarughine morissero – fanno sapere dal Circomare di Maratea -, come accaduto ad altri piccoli esemplari della stessa nidiata, abbiamo supportato il lavoro del Centro di recupero tartarughe marine M.a.r.e. Calabria di Montepaone.
Gli operatori hanno garantito le cure e l’alimentazione necessarie per consentire alle tartarughe la reintroduzione in natura.
Siamo orgogliosi – conclude la nota – di essere impegnati nella tutela e nella salvaguardia degli esemplari di Caretta Caretta, che sempre più spesso depongono nelle spiagge del circondario marittimo.
Un fenomeno che coinvolge frequentemente i cittadini locali, attirando al contempo i turisti, sempre più desiderosi di vedere da vicino questo prodigio della natura”.
Era presente alla liberazione anche personale del servizio veterinario dell’ASP di Cosenza.
