Il colosso statunitense del commercio elettronico ha individuato i siti. La Regione Basilicata: “Uffici forniranno massima assistenza”.

Un polo logistico di Amazon a servizio del Sud Italia potrebbe sorgere a Tito e a Melfi.
Lo si apprende da una nota della Regione Basilicata per conto dell’assessore dimissionario alle Attività produttive e al Lavoro, Francesco Cupparo.
“Prima di formalizzare le dimissioni – sostiene – ho interloquito con la società Inc incaricata da Amazon di individuare in Basilicata un’area per un eventuale investimento finalizzato alla possibile realizzazione di un polo logistico Amazon per il Sud Italia.
A nome della Regione, ho espresso la piena disponibilità a dare risposte alla richiesta di un’area tra i 25 e i 30 ettari che la società intende utilizzare e che la stessa società ha indicato in due aree industriali della nostra regione: Tito e Melfi.
Ho quindi dato incarico all’ufficio competente del dipartimento di fornire alla società la massima collaborazione ed assistenza tecnico-amministrativa.
Sono convinto che l’eventuale investimento possa rappresentare sul piano occupazionale e su quello industriale una grande opportunità da cogliere per la nostra regione, dal momento che si ipotizzano un migliaio di posti di lavoro, tra cui figure professionali specialistiche e laureati.
La Basilicata ha tutte le condizioni, come già avviene per la presenza di player internazionali, per ospitare un nuovo grande gruppo estero.
Le aree industriali individuate e che dispongono di lotti disponibili hanno adeguate infrastrutture e sono in grado di rispondere alle esigenze logistiche.
Un esempio ci viene dall’investimento già annunciato dal colosso americano in Abruzzo dove nelle scorse settimane è partita la prima selezione di personale per il polo logistico di Amazon in costruzione.
L’auspicio – conclude Cupparo – è che chi subentri al mio posto e l’intera Giunta diano seguito al mio impegno e alle interlocuzioni avviate per non perdere questa occasione”.
