Il candidato governatore si toglie qualche sassolino dalle scarpe. “Non hanno idea di cosa voglia dire stare tra la gente, avere le mani pulite”.
“Ieri abbiamo approvato in Consiglio comunale l’ultimo rendiconto e l’ultimo bilancio di previsione della nostra amministrazione, la più longeva dal 1806. Mi dispiace per tutti quelli che già annunciavano che Napoli sarebbe andata in dissesto, che l’amministrazione comunale non avrebbe approvato il bilancio e sarebbe arrivato il commissario. Lo dico anche ai miei avversari in Calabria che, senza alcun argomento, raccontano ciò che non conoscono”.
Lo ha detto Luigi De Magistris, sindaco di Napoli candidato alla carica di governatore della Calabria nelle elezioni del 3 e 4 ottobre 2021.
“Non è un bilancio con cui si possono fare strumentalizzazioni.
È un bilancio corretto, che permette di fare centinaia di assunzioni, di mettere in sicurezza le aziende partecipate.
Con questo bilancio si garantiscono le maestre, i servizi, i diritti di una città in pandemia abbandonata da altre istituzioni che non sono state vicine.
Ai miei avversari nella campagna elettorale in Calabria dico che non hanno proprio idea di cosa voglia dire stare tra la gente, avere le mani pulite, governare con onestà, in libertà, con competenza, coraggio e con passione”.