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Valentina Accardi, impiegata nella Capitale: “Quella donna urlava contro di me. Sei schiava della dittatura sanitaria anche tu, il Covid non esiste”.
Valnetina Accardi, farmacista di Tortora, è stata aggredita oggi a Roma da una donna che le ha urlato contro “Il Covid non esiste” e le ha sputato addosso.
Il fatto è avvenuto lo scorso mercoledì – come riportato da molti organi di stampa -, mentre la 27enne calabrese, impiegata in una farmacia del quartiere Testaccio, era intenta a effettuare tamponi rapidi per l’individuazione dalla Covid in un gazebo.
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A Il Messaggero ha dichiarato: “Quella donna è entrata nel gazebo e ha iniziato a insultarmi. Urlava contro di me. Sei schiava della dittatura sanitaria anche tu, il Covid non esiste. Poi la situazione è degenerata e mi ha sputato addosso. Sono dovuti intervenire i miei colleghi e allora si è allontanata”.
Diverse le manifestazioni di solidarietà nei suoi confronti espresse da amministratori del Lazio e non solo. Tra gli attestati di vicinanza anche quello del Comune di Tortora.
“Apprendiamo con stupore la notizia dell’aggressione di una nostra concittadina sul luogo di lavoro, presso una farmacia di Roma – fanno sapere dal municipio -.
Esprimiamo la nostra solidarietà a Valentina, la violenza non può trovare ancora posto in questa socieà. Gesti del genere vanno puniti e condannati con forza affinché si possa costruire una società basata sul rispetto del prossimo“.
