Sarà curato da un’organizzazione di Cosenza. Il presidente Riccetti: “Offesi da questa amministrazione comunale”.
“A nome dell’associazione Evento ci sentiamo offesi da questa amministrazione capeggiata dal sindaco Giacomo Perrotta“.
A dirlo è Vincenzo Riccetti, presidente dell’associazione che si è occupata dell’organizzazione del Capodanno in piazza a Scalea nelle ultime due edizioni.
“Siamo stati esclusi – afferma Riccetti – dopo essere stati interpellati e aver ricevuto anche l’offerta di un piccolo contributo per realizzare uno spettacolo in occasione dell’imminente Capodanno 2022.
Evento è l’associazione che ha dato vita al Capodanno in piazza esclusivamente a proprie spese e grazie ai contributi dei commercianti e agli introiti derivanti dai biglietti venduti per l’estrazione dei premi durante la serata.
Io e il segretario Salvatore Bernardo – conclude il presidente dell’associazione -, loro sostenitore durante la campagna elettorale, ci sentiamo soprattutto offesi dal fatto che l’amministrazione comunale ha scelto di spendere dei soldi da destinare a un organizzatore di Cosenza, invece di contribuire alle spese di un’associazione di Scalea che ha dato sempre lustro al Capodanno in piazza”.
