Il commento del sindaco di Praia a Mare dopo il rinvio a giudizio del Gup nell’ambito del processo per reati contro la pubblica amministrazione.
“Prendo atto dell’ordinanza del 31 gennaio ultimo scorso con la quale il Giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Paola ha disposto il rinvio a giudizio del sottoscritto e di tutti gli altri indagati, nell’ambito del procedimento penale avviato per presunti reati contro la pubblica amministrazione.
Sono sereno, essendo certo di aver sempre operato nella legalità.
Naturalmente non posso nascondere il rammarico, confidavo che già in questa fase emergesse la mia completa estraneità ai fatti contestati con una diversa determinazione del Giudice per l’udienza preliminare.
La giustizia farà il suo corso e spero che al più presto venga chiarito, in modo netto ed inconfutabile, la correttezza e la legittimità del mio agire, da sempre improntato al bene esclusivo della comunità di Praia a Mare che ho l’onore di rappresentare”.
Così Antonio Praticò, sindaco del Comune di Praia a Mare, commenta il suo rinvio a giudizio nell’ambito del processo Amici in Comune, di cui avevamo riferito ieri in un nostro articolo.