Dopo due anni di stop forzato ecco il Tirreno festival. Nel cartellone anche Carlo Buccirosso, Biagio Izzo e Pino Insegno.

Come uscire dalla Pandemia Covid-19 tronando alla normalità e riappropriandosi di spazi e momenti da condividere con un occhio attento alla cultura? Andando a teatro.
Dopo 2 anni di stop forzato torna il Tirreno Festival, la stagione di prosa del Cineteatro Vittoria di Diamante. Il cartellone è stato presentato oggi, lunedì 14 febbraio 2022, presso il Museo Dac.
Erano presenti Pino Pascale e Francesca Amoroso, vicesindaco e assessore alla Cultura, Alfredo De Luca, direttore artistico, Enzo Monaco, presidente Accademia italiana del Peperoncino, Gianfranco Pascale, presidente del Consorzio operatori turistici Diamante e Riviera dei Cedri, oltre al proprietario del Vittoria, Orazio Cavalcanti.
Tutti, in rappresentanza dei soggetti istituzionali e privati che, con Tele Diamante, patrocinano, organizzano e sostengono la manifestazione. Ha moderato gli interventi Caterina Bruno.

Questi gli appuntamenti fissati. Lello Arena, attore cinematografico e teatrale, noto soprattutto per la militanza nel trio cabarettistico La Smorfia con Massimo Troisi ed Enzo Decaro, aprirà il 23 febbraio 2022 con lo spettacolo Parenti Serpenti.
Seguiranno poi gli spettacoli di Pino Insegno con Imparare ad amarsi (30 marzo), Carlo Buccirosso porterà in scena La rottamazione di un italiano perbene (2 aprile), Marco Bocci con Lo Zingaro (24 aprile) e Biagio Izzo in Un napoletano di Napoli (3 maggio).
Il 28 aprile è inoltre prevista la proiezione di Leonardo, i segreti di un genio.
Gli organizzatori hanno riferito le peculiarità di un programma adatto a tutte le età e a tutti i gusti e da considerare anche come un “ponte” verso il programma degli eventi estivi.
