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Le istanze inviate al Mise. Sulla costa e sulle colline i comuni remano nella stessa direzione per lo sviluppo sostenibile.
Dalla riqualificazione di centri storici al potenziamento delle infrastrutture al servizio dell’impresa balneare. Dalla riqualificazione di edifici e spazi comunali al miglioramento dei collegamenti tra la costa e l’entroterra.
Ecco gli obbiettivi degli interventi per opere pubbliche legate al turismo che i comuni aderenti al Patto territoriale Alto Tirreno cosentino hanno chiesto al Governo di finanziare.
Ugo Vetere, sindaco di Santa Maria del Cedro e fresco di nomina a presidente della società consortile per il raggiungimento di obiettivi di sviluppo locale, ha detto: “Martedì 15 febbraio 2022 ho inoltrato al Ministero dello Sviluppo economico il progetto pilota volto allo sviluppo del tessuto imprenditoriale del territorio”.
Ha poi fornito un elenco sintetico degli interventi che ogni singolo comune ha presentato, “tutti – ha aggiunto Vetere – tesi a migliorare, ammodernare e sviluppare i rispettivi territori, valorizzare le risorse naturali e culturali del turismo sostenibile“.
Praia a Mare: Hub delle conoscenze e del paesaggio e realizzazione di un acquario virtuale, di cui avevamo parlato in un nostro precedente articolo.
San Nicola Arcella: riqualificazione e valorizzazione dei water front di località Marinella e Fiuzzi. (leggi le ultime novità in ambito di opere turistiche a San Nicola Arcella).
Santa Domenica Talao: riqualificazione di spazi pubblici e privati nel centro storico.
Scalea: riqualificazione e valorizzazione delle aree a servizio degli stabilimenti balneari oltre che alla rifunzionalizzazione del vecchio municipio.
Tortora: riqualificazione di Piazza Stella Maris.
Papasidero: valorizzazione dei percorsi turistici ecosostenibili.
Orsomarso: valorizzazione delle aree urbane.
Maierà: riqualificazione delle infrastrutture al servizio della costa.
Grisolia: riqualificazione delle aree al servizio degli stabilimenti balneari.
Aieta: riqualificazione degli spazi pubblici e d opere di mobilità interna.
Santa Maria del Cedro: riqualificazione di via Degli Ulivi, via Del Mare e delle aree al servizio degli stabilimenti balneari.
“Nella speranza che il ministero ritenga il progetto meritevole di accoglimento – prosegue il presidente del Patto territoriale -, ancora una volta per come avvenuto con i progetti del Cis di cui è capofila il Comune di Diamante, gli enti dell’Alto Tirreno cosentino provano che se i comuni lavorano per un unico obiettivo tutto è possibile.
Quando cadranno le lotte e le invidie tra le diverse comunità e chi le rappresenta, si potranno raggiungere obiettivi insperati, come la Ciclovia Greenway Riviera dei Cedri, finanziata dal Ministero delle Infrastrutture ai comuni di Tortora, Praia Mare, Aieta, San Nicola Arcella, Scalea, Santa Maria del Cedro, Grisolia, Orsomarso per oltre 18 milioni di euro”.
LEGGI: GREENWAY RIVIERA DEI CEDRI
