La sentenza oggi in Corte d’Assise sul caso dell’omicidio della badante di nazionalità bulgara avvenuto a Belvedere Marittimo nel 2020.

Giuseppe Andrea Renda di Belvedere Marittimo è stato condannato a 22 anni di carcere per l’omicidio di Anelya Dimova.
Questa la sentenza scaturita oggi dall’udienza presso la Corte d’Assise di Cosenza nel processo per l’uccisione della badante di nazionalità bulgara il cui corpo privo di vita era stato trovato in un’abitazione del centro storico il 30 agosto 2020.
Il PM aveva chiesto l’ergastolo, mentre la difesa dell’uomo la valutazione della seminfermità anche in caso di riconoscimento della colpevolezza oltre all’esclusione dell’aggravante dei motivi abbietti e futili e quindi uno sconto di pena.
La sentenza è giunta al termine della camera di consiglio con la dichiarazione di colpevolezza per l’imputato, ma tenendo conto delle richieste della difesa. La motivazione in novanta giorni.
