L’Asp di Cosenza ha approvato gli interventi in tutta la provincia per potenziare la sanità territoriale con i fondi del Pnrr.

L’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza ha approvato il Piano degli interventi sulle strutture sanitarie con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e ci sono importanti novità per Scalea e Verbicaro.
In questi due centri dell’Alto Tirreno cosentino sono infatti previsti investimenti nella realizzazione di 2 Case della comunità entrambe per un costo definitivo di 1 milione 400 mila euro, come riportato nella delibera del Commissario Asp, Vincenzo Carlo La Regina.
L’intervento a Scalea interesserà l’attuale Poliambulatorio Asp di località Petrosa, struttura sulla quale sono attesi anche circa 2 milioni 500 mila euro per l’allestimento dell’Ospedale di comunità, altra struttura prevista dal piano di finanziamenti con fondi del Pnrr.
Complessivamente, circa “4 milioni di euro dal Pnrr per il Poliambulatorio di Scalea – ha commentato Gaetano Bruno, presidente del Consiglio comunale di Scalea -.
Il commissario La Regina ha dimostrato con i fatti che l’impegno preso nel corso del consiglio comunale aperto del dicembre 2020 e nelle interlocuzioni successive era concreto e reale.
A lui, al direttore del distretto Asp, Angela Riccetti, e alla struttura tecnica – ha poi aggiunto -, va un sentito ringraziamento per la sensibilità dimostrata e per la concretezza nel portare avanti provvedimenti attesi e necessari alla tutela della salute delle comunità dell’Alto Tirreno cosentino e alla loro serenità”

A Verbicaro, invece, le opere per la Casa della comunità riguarderanno uno stabile di proprietà comunale.
Quest’ultimo – come ci ha spiegato il sindaco Francesco Silvestri – si trova in località Patia, nei pressi della scuola media, e che nei mesi scorsi ha passato il vaglio dei tecnici Asp.
“Era nato come asilo nido – ha aggiunto il primo cittadino -, ma come tale non è mai entrato in funzione. In seguito ha ospitato e tuttora ospita alcune associazioni di Verbicaro, per le quali troveremo un’altra sistemazione al momento opportuno.
È qualcosa di molto importante per la sanità locale e nel nostro caso particolare per l’assistenza in zona montana, che presenta le difficoltà aggiuntive che tutti noi conosciamo”.
La Casa della Comunità è un elemento di potenziamento, riorganizzazione e coordinamento dei servizi sanitari territoriali, in particolare per i malati cronici.
L’investimento del Pnrr prevede in tutta Italia l’attivazione di 1.288 Case della comunità entro la metà del 2026, che potranno utilizzare sia strutture già esistenti sia nuove. Il costo complessivo dell’investimento è stimato in 2 miliardi di euro.
Il Piano degli interventi dell’Asp di Cosenza prevede, complessivamente, la realizzazione di 21 Case delle comunità, 6 ospedali di comunità e 7 Centrali operative territoriali.
Restando al territorio del Tirreno cosentino, si contano anche 1 Casa della comunità ad Amantea e una Centrale operativa territoriale a Paola.
L’Asp, con la recente delibera del commissario, ha preso in sostanza l’impegno, entro il 28 febbraio 2022, a predisporre, sottoscrivere e trasmettere tramite la Piattaforma Agenas le schede intervento delle strutture citate, al commissario alla Sanità della Calabria, attualmente il governatore Roberto Occhiuto, e ai dirigenti dei dipartimenti regionali competenti.
