Dal 29 aprile vede la luce il disco d’esordio del cantante originario di Scalea che racconta a modo proprio la sua generazione.

È disponibile da oggi “Inverni”, disco di Francesco Pintus, originario di Scalea e di stanza a Padova.
Ad una manciata di mesi dalla pubblicazione del suo ultimo singolo e ad un anno di distanza dal suo esordio discografico da solista, il cantautore calabrese mette in fila le canzoni di un disco che sa di urlo generazionale e, allo stesso tempo, di intima e profonda confessione personale. Un viatico alla comprensione di un’anima sensibile e di una penna da scoprire, capace di raccontare a modo proprio gli inverni di un’intera generazione ferma all’angolo, in cerca di una rinascita sulle macerie.

PRE-ASCOLTA “INVERNI” DI FRANCESCO PINTUS
“Inverni è un disco sincero che sinceramente ammette il nostro essere ambivalenti. L’inverno non è solo una stagione, l’inverno è uno stato d’animo, è un modo di vivere, di percepire, di guardarsi o di toccarsi. La verità è che ognuno possiede i propri inverni e li custodisce con cura. Ci destreggiamo in mezzo a vite in cui ogni giorno ci viene rinfacciato che c’è qualcuno più bravo, più bello, più intelligente, più sveglio, più qualsiasi cosa. Una società che correndo ci ricorda che ricavarsi un posto di cui essere felice è diventato sempre più complesso, perché la profondità delle azioni ha raggiunto livelli maniacali al solo scopo di schermare le opinioni delle persone dietro mode e convenzioni. E in questo trambusto, la prima cosa che si finisce per perdere è sé stessi, in favore di una o più idee di noi che tendiamo a rincorrere per un tempo non ben determinato. E così scoprire, o meglio riscoprire, chi siamo spogliandoci di queste armature diventa la missione più importante, da condurre senza riserve e con la consapevolezza che siamo esseri mutevoli. Io ci provo sempre, con le canzoni, ed è questo che lega tutti i pezzi di questo disco”.
Chi è Francesco Pintus?

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Francesco Pintus è cresciuto in Calabria, a Scalea, ma è nato in Campania. Vive in Veneto da 8 anni e sì, il suo cognome è sardo. No, non gli piacciono tanto i punti di riferimento. E no, non gli piacciono neanche i nomi d’arte, forse perché non ne ha mai trovato uno interessante per questo progetto, o anche perché lui – così dice – alla fine è le canzoni che canta.
E anche perché i progetti li fanno gli ingegneri. Pintus, però, sa costruire ponti robusti su tutte le macerie dei suoi crolli. Pubblica il suo primo singolo “Hai paura di settembre?” nel 2019 e fino allo stop pandemico del 2020 si esibisce spesso tra festival e locali in giro per l’Italia, condividendo il palco con artisti come Maria Antonietta, Dutch Nazari e Rares.
A settembre del 2020 entra in studio con Pietro Paroletti (Golden Years) e Fabio Grande (leader de I Quartieri) per produrre il suo primo disco, per esordire a giugno del 2021 con “Fuori Fase”, suo singolo d’esordio.
Nel corso dell’estate e dell’autunno-inverno, si esibisce su e giù per lo Stivale portando le sue canzoni a spasso per l’Italia e pubblica il suo secondo singolo “Erisimo”, seguito ad inizio 2022 dalla pubblicazione di “Inverni”, brano che sarà contenuto nel disco d’esordio del cantautore e performato in anteprima per le session unplugged di “Live da La Jungla” di La Jungla Factory.
Dopo la pubblicazione di “Tasche Vuote”, terzo e ultimo singolo estratto dal disco, dal 29 aprile 2022 è disponibile su tutte le piattaforme digitali “Inverni”, l’album di debutto di Francesco Pintus prodotto da Fabio Grande e Pietro Paroletti.
“Inverni” di Francesco Pintus è stato registrato, prodotto e mixato da Fabio Grande e Pietro Paroletti. Batteria e percussioni: Francesco Aprili. Mastering: Filippo Strang presso VDSS Recording Studio. Copertina: Lucia Olivieri. Artwork: Mattia Maiorano.
