Il capolista di #Puntoeacapo aveva chiesto di aggiungere temi al contraddittorio ma il sindaco uscente si è opposto.

“Ho accettato l’invito al confronto con Antonio Praticò, ma quando ho chiesto che si discutesse anche di temi scelti da me è stato lui a rifiutarsi”.
Antonino De Lorenzo, candidato sindaco del Comune di Praia a Mare a capo della lista #Puntoeacapo, spiega l’epilogo della richiesta avanzata dal primo cittadino uscente nelle scorse ore, di cui abbiamo riferito in un precedente articolo.
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Attraverso un comunicato stampa, Praticò lo ha invitato a un confronto pubblico in un salottino politico diffuso in rete da una web radio locale, anticipando la sua presenza nel corso di una imminente nuova puntata. In essa – ha spiegato Praticò sempre nella nota diffusa dal municipio –, avrebbe risposto a dichiarazioni di De Lorenzo giudicate come “palesemente infondate”.
“Ho contattato il giornalista per accettare l’invito – spiega il capolista di #Puntoeacapo –, ma ho posto una condizione ragionevole: aggiungere 6 argomenti da me scelti, tanti quanti quelli proposti da Praticò. Il giornalista, però, mi ha ricontattato per dirmi che Praticò non accettava la mia condizione.
Per questo motivo – prosegue De Lorenzo – ho ritenuto non necessario partecipare alla trasmissione. Io e il gruppo abbiamo un’idea di confronto che di certo non coincide con quella di Praticò, che avrebbe voluto scegliere giorno, ora, partecipanti, temi da trattare e che probabilmente avrebbe fatto un monologo. Fortunatamente il tempo ‘dell’io parlo e tu stai zitto‘ è agli sgoccioli”.
A questo punto, il discorso verte sull’analisi della ‘mossa’ di Praticò.
“A dirla tutta – prosegue Antonino De Lorenzo –, questo invito doveva essere declinato a prescindere, poiché il confronto sarebbe stato tra un candidato sindaco e un cittadino che non ha alcun ruolo in questa campagna elettorale a differenza di Anna Maiorana, vicesindaco e candidata a sindaco. A lei e alla compagine di Amare Praia avevo chiesto a nome di #Puntoeacapo un confronto pubblico, incentrato sulla correttezza e paritario, come è giusto che sia in campagna elettorale, ma non ho ricevuto risposta.
Anzi, la risposta è stata quella che abbiamo visto tutti: Antonio Praticò che interviene a gamba tesa nella campagna elettorale, fin qui elettrica ma assolutamente corretta, reclamando un ruolo da protagonista e facendo ombra alla Maiorana stessa, che solo pochi giorni prima, proprio a Face to Face, aveva detto che il ruolo del sindaco uscente sarebbe stato quello di semplice cittadino-elettore.
La risposta, a mio parere – conclude – ci dice che Amare Praia è ancora Antonio Praticò e che se si scegliesse questa lista non cambierebbe nulla a Praia a Mare”.
