I candidati di Amare Praia su sanità e politiche sociali, su bilancio, finanze e tributi comunali, su digitalizzazione e politiche giovanili.
Pasquale Martino, Antonella Melito e Tommaso Morelli hanno partecipato alla trasmissione “Face to face”, ideata e condotta da Martino Ciano, giornalista di Radio Digiesse, per un primo focus sul programma elettorale della lista Amare Praia. I tre candidati alla carica di consigliere comunale hanno parlato di bilancio, finanze e tributi comunali, sanità e politiche sociali, digitalizzazione e politiche giovanili.
Pasquale Martino, candidato alla carica di consigliere comunale
“La situazione finanziaria del Comune di Praia è solida. La disponibilità di cassa del nostro Comune è cresciuta ogni anno ed oggi abbiamo un bilancio in attivo: in cassa ci sono più di 17 milioni di euro. Il Comune è florido, paga con la massima puntualità i fornitori ed il personale. E la nostra capacità di spesa fa sì che Praia possa proporsi come capofila nella pianificazione e nella realizzazione di progetti territoriali. Cosa che spaventerebbe qualsiasi altro Ente. Avendo questa capacità di cassa, il Comune si assume l’onere di anticipare spese, anche ingenti, che vengono recuperate attraverso il rimborso di quanto dovuto da Stato, Regione e Comuni. Parlando di tributi, voglio evidenziare che ciò che si paga per acqua e spazzatura è un corrispettivo per i servizi che vengono erogati. Per i consumi di acqua Praia è uno dei Comuni che paga il minimo rispetto ad altri. Per quanto riguarda la Tari, è bene ricordare che il Comune non fissa delle tariffe a piacimento – e qui dico che il Comune non ha ovviamente l’utile come obiettivo ma deve comunque funzionare come un’azienda – ma è la legge che impone la redazione del piano finanziario per la tassa sui rifiuti. Una volta stabiliti quali siano i costi di questo servizio di raccolta e di smaltimento rifiuti, il Comune non può guadagnarci né perderci, deve emettere ruoli pari all’importo del costo che viene sostenuto. E deve bilanciare la ripartizione tra abitazioni e attività commerciali. Il nostro obiettivo è quello di ridurre i costi sostenuti dall’Ente per arrivare alla diminuzione delle tariffe addebitate ai cittadini. E ciò sarà possibile soprattutto incrementando la raccolta differenziata dei rifiuti. Uno dei tantissimi progetti presentati nello scorso mese di marzo è il “Sistema di raccolta differenziata ed intelligente”, un piano da 800 mila euro che prevede il miglioramento e la meccanizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti. Per raggiungere questo obiettivo però abbiamo bisogno della collaborazione di tutti, cittadini ed operatori commerciali: fa bene all’ambiente oltre che ai bilanci familiari. Voglio anche fare chiarezza anche sull’Imposta sugli immobili. Una quota molto consistente di quanto viene pagato dai proprietari degli immobili non entra nelle casse comunali ma finisce direttamente in quelle dello Stato. Il Comune di Praia versa più di un milione e 200 mila euro di Imu nel Fondo di solidarietà comunale creato dal Governo per sostenere i Comuni in difficoltà. Abbiamo come obiettivo di studiare come ridurre questo eccessivo conferimento al Fondo che ogni anno fa il Comune di Praia, per consentirci di ridurre il carico fiscale sui cittadini senza intaccare gli equilibri del bilancio comunale. Questo per dire che gli equilibri di bilancio devono essere obbligatoriamente mantenuti e che chi fa promesse elettorali che fanno pensare a riduzioni, tagli e sconti sui canoni per i servizi e sui tributi deve avere l’onestà di spiegare ai cittadini con la massima precisione come, dove e con quali coperture sostitutive o tagli di spesa possono essere realizzati e sostenuti”.
Antonella Melito, candidata alla carica di consigliere comunale
“L’Ospedale civile di Praia a Mare è stato chiuso dalla Regione Calabria. Era un presidio operativo con un grande bacino d’utenza ed un bilancio in attivo. Volevano trasformarlo in Casa della salute. Il Comune di Praia si è opposto a questo provvedimento, è andato in tribunale e ha avuto ragione. C’è una sentenza del Consiglio di Stato che deve essere rispettata. Lo deve fare la Regione che è in ritardo ed in difetto. Il Comune ha adottato le sue contromisure e vigileremo. L’Ospedale oggi è aperto, accoglie pazienti che arrivano da tutta la Calabria e da altre regioni. Penso al lavoro che si fa in gastroenterologia, nel pronto soccorso. E penso alla dialisi, che nel periodo estivo moltiplica il suo carico di lavoro e che in piena emergenza Covid ha effettuato, tra le poche in Calabria, sedute straordinarie su pazienti affetti dal virus. L’assistenza sanitaria, anche domiciliare, in questo territorio non è un sogno, è una realtà di cui io stessa sono testimone. Voglio replicare a chi, in questa sede, ha sostenuto il contrario. In questi due anni di emergenza pandemica nessuno è stato lasciato indietro, nessuno è stato abbandonato al proprio destino, come qualcuno vorrebbe far credere. Alle parole rispondiamo con i fatti. Praia è Comune capofila del progetto “Cartella sociale”, la piattaforma interconnessa e informatizzata per rispondere ai bisogni delle persone disagiate. Praia ha attivato il piano di “Supporto cargiver” per chi ha a carico familiari disabili ed il “Pronto intervento e supporto per i senza dimora” entrambi finanziati dalla Regione. Praia è un comune attivo che promuove e prende in carico direttamente servizi di assistenza territoriale. Questi temi – che coinvolgono famiglie e soggetti fragili – non possono e non devono essere strumentalizzati per fini elettorali. Devo essere affrontati e risolti con una programmazione seria e mirata”.
Tommaso Morelli, candidato alla carica di consigliere comunale
“Vorrei replicare a quanto è stato affermato in questa sede dai candidati della lista “Puntoeacapo”: che il Comune di Praia a Mare non ha servizi digitalizzati. Questo non corrisponde alla realtà. Rischia di fuorviare i cittadini e far apparire il personale degli uffici impreparato, arretrato e dotato di strumenti e tecnologia antidiluviana. A tutti i lavoratori municipali va la nostra stima per il lavoro svolto quotidianamente. Voglio chiarire, proprio affinché i cittadini ne siano pienamente consapevoli, che la transizione digitale non è una cosa che dipende da chi vincerà le prossime elezioni. E’ un processo che deve essere portato avanti da tutti gli Enti in quanto stabilito dalle normative nazionali ed europee. Il Comune di Praia è nella piattaforma ANPR, l’Anagrafe nazionale per la popolazione residente dallo scorso 18 gennaio: con un semplice clic si possono scaricare 14 diversi tipi di certificazione. Dal settembre 2020 il Comune di Praia ha attivato l’accesso al SUE, lo Sportello unico per l’edilizia, pure questo attivo ed informatizzato. Dal giugno 2021 ha aderito al sistema di pagamento PagoPa. Il Comune di Praia ha chiesto ed ottenuto l’allestimento dell’Ufficio di prossimità di Giustizia. Un progetto frutto di un accordo tra Governo, Regioni e Comuni per consentire ai cittadini alcune attività legate ai servizi giuridici senza doversi recare in Tribunale. Praia è moderna e digitalizzata. Noi faremo di più. Promuoveremo corsi di informatica di base, per l’accesso dei sistemi di blockchain e per la conoscenza delle potenziali rappresentate dall’Intelligenza artificiale. Ma saremo anche attenti alle esigenze di chi, penso alle persone di una certa età desiderano poter utilizzare un doppio binario per l’espletamento delle pratiche burocratiche: digitale e cartaceo. Voglio infine parlare di un argomento che mi sta a cuore: la necessità di far sentire ai giovani la vicinanza dell’Amministrazione comunale. E di far sentire i giovani, patrimonio importante della comunità, protagonisti della vita politica e del cambiamento. La lista Amare Praia proporrà la costituzione di un comitato per i giovani che possa portare le proprie proposte ed i propri progetti all’attenzione degli organi amministrativi con la stipula di patti regolamentati che siano garanzia di questa partecipazione alla vita politica ed amministrativa. Proporremo corsi di formazione anche rafforzando ancora di più il rapporto scuola-lavoro”.