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Una cima con il nome di Fabio Limongi, insegnante di sci scomparso nel 2021 dopo un incidente avvenuto durante una escursione.
Cima Fabio Limongi, suona bene.
Si è concluso in questi giorni l’iter burocratico avviato a gennaio dell’anno scorso dall’amministrazione comunale di Lauria deliberando una proposta avanzata dal sindaco Gianni Pittella (leggi qui).
Ora, con una delibera della giunta della Regione Basilicata, è ufficiale l’intitolazione di una cima della catena montuosa del Sirino a Fabio Limongi, guida alpina e istruttore di sci che ha dedicato la sua vita alla promozione della propria terra e del comprensorio del Massiccio del Monte Sirino, morto prematuramente il 27 gennaio 2021 a causa di un incidente nel quale è incappato durante una escursione (leggi qui).
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Con lo stesso provvedimento la Giunta ha stabilito che il dipartimento regionale Ambiente curerà l’inserimento dell’oronimo Cima Fabio Limongi nella Carta tecnica regionale (Ctr) e nel database geotopografico (Dbgt).
“L’amministrazione regionale – afferma l’assessore all’Ambiente, territorio ed energia della Basilicata, Cosimo Latronico – condivide l’intento del Comune di Lauria. Ovvero di onorare e perpetuare la memoria di un suo concittadino che ha sempre amato e onorato la sua terra.
Lo ha fatto impegnandosi con tenacia e coraggio nello svolgimento delle sue funzioni e che con la sua determinazione ha consentito a chiunque di poter vivere esperienze indimenticabili nel maestoso comprensorio del Massiccio del Monte Sirino, offrendo continuamente l’opportunità a tutti di addentrarsi nei meandri remoti, poco conosciuti di spettacolare bellezza della Basilicata”.
