Il CdM ha deliberato lo Stato di Emergenza per Castrocucco e Marina. A breve al via primi interventi per ripristinare la Statale.
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo Stato di Emergenza per le zone colpite da eventi meteo avversi a Maratea, nel corso della riunione di giovedì 23 febbraio 2023.
“Il CdM – si legge in una deliberazione della Protezione civile – su proposta del ministro per la Protezione civile e politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza dell’evento franoso che si è verificato il giorno 30 novembre 2022 in località Castrocucco, nel comune di Maratea (PZ). Per l’attuazione delle prime misure urgenti sono stati stanziati 1.030.000 euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali“.
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Soddisfazione del sindaco di Maratea, Daniele Stoppelli, che ha detto: “Abbiamo fatto constatare ai tecnici della Protezione Civile Nazionale l’eccezionale evento che ha devastato la SS 18 e danneggiato i servizi essenziali ed abbiamo fornito loro tutta la documentazione necessaria”.
Poche ore prima, inoltre, lo stesso primo cittadino aveva annunciato che lunedì 27 febbraio 2023 saranno consegnati i lavori per il ripristino delle condizioni di sicurezza della SS18 e dell’intera area colpita dal grave evento franoso del 30 novembre 2022.
Si tratta di interventi per rimuovere le rocce pericolanti a monte della strada per un periodo che dovrebbe essere di 40 giorni. Nel frattempo i progettisti lavoreranno sulla soluzione per la ricostruzione del tratto di Statale anche realizzando tre gallerie. Concluse queste due procedure, si passerà alla protezione mediante barriere paramassi del tracciato e all’installazione di un sistema elettronico di monitoraggio del rischio caduta massi.
Entrambe le misure, dichiarazione dello Stato di Emergenza e inizio delle opere di ripristino della viabilità sono molto attese dalla popolazione di Maratea oltre che da parte degli operatori turistici.
