Home / CRONACA / Giochi pericolosi vicino ai binari, cittadini lanciano l’allarme alla stazione di Marcellina

Giochi pericolosi vicino ai binari, cittadini lanciano l’allarme alla stazione di Marcellina

Stazione ferroviaria di Marcellina, a Santa Maria del Cedro, luogo di bivacco per minori tra 15 e 16 anni. Segnalati giochi pericolosi. Preoccupazione tra i cittadini.

aronne pasticceria marcellina santa maria cedro calabria

Giochi pericolosi vicino i binari della stazione ferroviaria di Marcellina a Santa Maria del Cedro.

L’allarme è stato lanciato da alcuni cittadini che avrebbero visto alcuni ragazzi sfrecciare in bici su una sola ruota, molto vicini alla linea gialla che indica la distanza di sicurezza dal bordo della banchina. Il tutto mentre stava per transitare un treno Frecciarossa.

Purtroppo non si tratterebbe di un episodio isolato. Da alcune testimonianze raccolte, la stazione di Marcellina è diventata luogo di bivacco per minori tra 15 e 16 anni. Ragazzi che, quasi ogni sera, si danno appuntamento e si ritrovano in zona per oziare fino a notte inoltrata.

In zona, di recente, sono stati inoltre segnalati danneggiamenti di alcuni veicoli, un’automobile e un autobus di linea, che solitamente sostano nei parcheggi appena fuori dalla stazione ferroviaria, accanto all’ingresso principale.

Spesso – ci hanno raccontato alcuni residenti – si aggrappano alle inferriate della recinzione o addirittura se ne stanno “appollaiati” sulle insegne poste lungo la banchina. Il sottopasso invece sembra essere luogo di rifugio.

giochi pericolosi
Stazione ferroviaria di Marcellina di Santa Maria del Cedro

SEGUI INFOPINIONE SU GOOGLE NEWS

Insomma, una situazione preoccupante, tanto da far intervenire anche il sindaco Ugo Vetere. “Ancora oggi – ha detto attraverso i social –, molti cittadini lamentano la presenza presso la stazione ferroviaria a qualunque ora, soprattutto di sera, di ragazzi che si raggruppano per oziare, fare scherzi e prove di coraggio a volte pericolose per la loro incolumità. 

Invito nuovamente i genitori a prestare massima attenzione esercitando visite e controlli presso la stazione ferroviaria dove bivaccano i giovani. Le autorità competenti sono state avvertite”.

Poi, ha offerto ai ragazzi un’alternativa. “Ricordo che nella comunità di Marcellina – ha sottolineato Vetere – esiste presso la casa comunale una sala ampia adibita a biblioteca e non solo, che mettiamo a disposizione dei giovani per incontrarsi”.

La vicenda è sotto l’attenzione delle forze dell’ordine del territorio. Ne abbiamo parlato con il comandante della Polizia municipale di Santa Maria del Cedro, Francesco Costabile.

LEGGI ANCHE: TUTOR SS 18 SANTA MARIA DEL CEDRO, ECCO COME FUNZIONA E COME EVITARE MULTE

“La situazione è preoccupante, ma non parlerei di allarme sociale. Ci risultano diversi atteggiamenti scorretti e spesso pericolosi. Più vicini alla definizione di bravate che non ad altro. Restano comunque giochi pericolosi che non possono in alcun modo essere giustificati.

Bisogna intervenire al più presto. Stiamo già collaborando con i carabinieri, come facciamo sempre. Occorre prendere misure necessarie per prevenire la degenerazione del fenomeno. L’aggregazione non è sbagliata, ma non deve trasformarsi in altro.

Noi vigiliamo – ha spiegato Costabile alla nostra redazione – alcuni di questi ragazzi sono già stati ammoniti e abbiamo anche avvisato i loro genitori. Purtroppo i fatti di cui si parla avvengono di notte e in quella fascia oraria la polizia municipale, pur essendo reperibile 24 opre su 24, non è in servizio. I turni degli agenti finiscono alle 20. E di giorno la situazione è molto tranquilla. Tutto ciò su cui siamo stati informati si verificherebbe dalle 22 in poi.

Invitiamo ancora i cittadini a tenerci informati e fare segnalazioni, sulle quali garantiamo l’anonimato. Se avvisati in tempo possiamo organizzare un servizio notturno e coglierli eventualmente sul fatto”, ha concluso il comandante della polizia municipale.

mary ristorante pizzeria santa maria del cedro calabria

About Pierina Ferraguto

Giornalista pubblicista dal 2013. Laureata in Filosofia e scienze della comunicazione e della conoscenza all'Università della Calabria. Dal 2006 al 2008 lavora come stagista nella redazione di Legnano de Il Giorno. In Calabria lavora con testate regionali di carta stampata e televisive.

Check Also

Frode crediti imposta Covid-19 catanzaro

Frode crediti imposta Covid-19: tre indagati a Catanzaro, sequestrati 3,5 milioni di euro

Sgominata a Catanzaro un’associazione a delinquere per una frode sui crediti imposta Covid-19. Tre indagati, …