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Ecco quanto emerso dall’incontro organizzato dalle parti sociali per salvare la stagione turistica di Maratea. Grandi assenti Merra e Stoppelli.
I Comitati civici cittadini di Maratea e le associazioni di categoria hanno indicato con chiarezza le criticità e le azioni da mettere in campo per favorire il rilancio di Maratea. Lo hanno fatto nel corso di una assemblea convocata per affrontare la nuova fase di emergenza segnata dalla chiusura del tratto della Ss 18 a Castrocucco di Maratea, interessato dalla frana del 30 novembre 2022 (leggi qui).
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Ai presenti all’incontro svolto proprio a Castrocucco nei giorni scorsi non è sfuggita l’assenza, preannunciata all’ultimo momento, dei rappresentanti politici, in particolare l’assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, e il sindaco di Maratea, Daniele Stoppelli. Tuttavia erano presenti i consiglieri regionali Cifarelli, Polese e Giorgietti e sono pervenute comunicazioni dall’onorevole Lomuti, dal senatore Pepe e da Marcello Pittella. Si è inoltre segnalato l’intervento in presenza di Tropiano, presidente Federalberghi-Confcommercio.
In un comunicato rivolto alla stampa, le parti sociali di Maratea fanno sapere: “La dichiarazione diffusa congiuntamente dall’assessore Merra e dal sindaco Stoppelli a poche ore dall’incontro per motivare la mancata partecipazione è un’occasione mancata. Ma il dialogo deve comunque proseguire per un costante aggiornamento delle informazioni sullo stato di attuazione dei lavori concordati con Anas e per condividere le soluzioni da adottare”.
Poi focus sull’emergenza. I relatori hanno chiarito che, a pochi giorni dalle festività pasquali, Maratea deve affrontare una situazione inedita, che rischia di compromettere l’afflusso turistico per Pasqua e Pasquetta, ma anche i ponti a ridosso del 25 aprile e del Primo maggio ma anche, se non soprattutto, la stagione estiva.
Le idee non mancano alle parti sociali per salvare Maratea: adeguamento della segnaletica stradale e della mobilità dei residenti delle frazioni e degli ospiti.
“Quanto al porto – è stato detto – è necessario approfondire le soluzioni da adottare per rendere quanto più accogliente ed efficiente la struttura. Per questa ragione il Tavolo istituito in Regione Basilicata è chiamato ad uno sforzo maggiore e a calendarizzare incontri periodici a Maratea con le categorie imprenditoriali, sociali e i comitati civici”.
L’intenzione è di predisporre e presentare un pacchetto di richieste per programmare la ripresa delle attività turistiche, economiche e produttive e per predisporre aiuti alle imprese sulla base delle nuove disponibilità finanziarie della Regione.
“Lo sforzo maggiore – hanno detto le Parti sociali – è indirizzato a salvare la stagione turistica che per Maratea è la prima risorsa economica e occupazionale. Il fronte unitario Comitati Civici-Associazioni di categoria di Maratea continuerà a svolgere una campagna di informazione per i cittadini e i media attraverso altre iniziative che saranno decise dopo Pasqua”.
