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I soccorritori hanno rinvenuto il corpo privo di vita di Denise Galatà nel fiume Lao. VIgili del fuoco all’opera per recuperare la salma.
Purtroppo non ce l’ha fatta.
Oggi, mercoledì 31 maggio 2023, i soccorritori hanno trovato il corpo privo di vita di Denise Galatà nel fiume Lao, in un tratto compreso tra i comuni di Laino Borgo e Laino Castello.
Lo rende noto il comando dei vigili del fuoco di Cosenza che con proprio personale era impegnato nelle ricerche della 19enne di Cinquefrondi, caduta da un gommone mentre affrontava in rafting il fiume Lao, nel Comune di Laino Borgo.
Si apprende inoltre che il corpo di Denise era stato individuato già in mattinata dai sommozzatori dei vigili del fuoco, ma si è atteso per dare l’ufficialità. Il recupero della salma è stato portato a termine, sempre dai vigili del fuoco, e ne è stato disposto il trasferimento.
Si conclude dunque nel peggiore dei modi la vicenda di questa giovanissima vita spezzata. Le cause del decesso e le modalità di quello che è stato descritto come un incidente sono al vaglio della magistratura. La Procura della Repubblica di Castrovillari dovrà appurare i fatti con precisione e individuare eventuali responsabilità attraverso un’indagine aperta nelle scorse ore.
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Ieri, martedì 30 maggio 2023, si era sparsa nel primo pomeriggio la notizia di una giovane dispersa nel fiume Lao e per la quale erano scattate le ricerche. Sul gommone con Denise erano presenti alcuni suoi compagni di scuola, alcuni dei quali caduti anche loro in acqua ma poi messi in salvo, e una guida esperta.
La giovane vittima era nel comune in provincia di Cosenza con la sua scuola, circa 40 studenti e alcuni insegnanti del liceo Giuseppe Rechichi di Polistena, in provincia di Reggio Calabria.
I ragazzi erano stati suddivisi in piccoli gruppi sui gommoni utilizzati per l’attività di rafting lungo il fiume Lao. Secondo alcune fonti di stampa che citano il racconto di una compagna di Denise, il corso d’acqua si è ingrossato improvvisamente rendendo difficoltosa la navigazione.
Alcune fonti attendibili come Ansa riferiscono che il gommone con a bordo la studentessa di Cinquefrondi e gli altri abbia urtato un altro gommone.
Il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, che segue la situazione, ha chiesto all’Ufficio scolastico regionale della Calabria di fare adeguati accertamenti per verificare che tutte le misure di sicurezza siano state adottate.
Alle operazioni di rintraccio e soccorso, oltre ai vigili del fuoco, hanno partecipato il Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, un elicottero dell’Aeronautica Militare e i carabinieri.
