Accolta la richiesta presentata dalla società che ha avviato l’attività ricettiva del Summer Day di Santa Maria del Cedro.

Oggi, lunedì 21 agosto 2023, il Tribunale amministrativo della Regione Calabria ha sospeso l’ordine di chiusura e sgombero del villaggio turistico Summer Day a Santa Maria del Cedro, emanato giorni fa dal sindaco Ugo Vetere.
I legali della società Zeus Srl hanno presentato immediatamente ricorso al Tar calabrese, chiedendo misure cautelari per cause di estrema gravità ed urgenza: in questo caso, la presenza di numerosi anziani e bambini tra le circa 200 persone che avrebbero dovuto abbandonare la struttura entro mezzogiorno di oggi e che sono le principali vittime di questa vicenda.
Intanto, restano nel villaggio turistico ma viene da chiedersi come, dal momento che secondo l’azienda sanitaria provinciale di Cosenza non ci sarebbero le condizioni igienico sanitarie e secondo il Comune mancano adempimenti indispensabili tra cui l’allaccio alla fognatura.
La società ha chiesto la sospensione del provvedimento “con il quale il Comune di Santa Maria del Cedro, Ufficio Suap, ha vietato alla ricorrente la prosecuzione della denunciata attività“, dell’ordinanza di chiusura e sgombero e “di ogni altro atto presupposto e consequenziale”.
La domanda è stata accolta dal giudice amministrativo in attesa di discutere la causa il prossimo 20 settembre.
“Per quanto affermato pubblicamente dal Sindaco di Santa Maria del Cedro ci saranno le sedi opportune a valutare le loro veridicità“, hanno fatto sapere i legali della Zeus Srl.
Summer Day, chiusura e sgombero: la vicenda
Come avevamo riportato da queste pagine lo scorso venerdì 18 agosto 2023, il primo cittadino aveva emesso una propria ordinanza di chiusura e sgombero del Summer Day a seguito di verifiche svolte dagli uffici comunali e di un sopralluogo effettuato dalla Polizia locale e da un medico dell’Asp, con il riscontro di una serie di irregolarità burocratiche e sanitarie.
In quella occasione, gli agenti avevano provveduto a sgomberare immediatamente la reception, affisso ai muri avvisi della misura cautelare e apposto i sigilli alla struttura.
Per il dettaglio di quanto avvenuto leggi “Santa Maria del Cedro, ordine di sgombero per i turisti del villaggio Summer Day: operava privo di agibilità e autorizzazioni“.

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Il commento del sindaco Ugo Vetere
La notizia del decreto di sospensione del Tar dell’ordinanza sindacale è stata così commentata dal sindaco Ugo Vetere: “Il 20 settembre prossimo il Tar deciderà sulla sospensiva, intanto l’ente ha trasmesso al Tar Calabria le proprie deduzioni chiedendo la revoca del decreto. Rispetto la decisione del giudice amministrativo – ha aggiunto -, ma preciso che rimane efficace il sequestro amministrativo dell’intero compendio immobiliare, operato in via cautelare dalla polizia locale, non oggetto di impugnazione.
Oggi – ha proseguito Vetere -, è stato svolto un nuovo sopralluogo ed è stata accertata la violazione dei sigilli apposti dalla Polizia locale per i quali si procederà separatamente”.
Infine, il sindaco di Santa Maria del Cedro fornisce un nuovo aggiornamento sulla controversia giudiziaria relativa all’intera area del Summer Day: “Sempre oggi – dichiara Ugo Vetere -, su ordine del giudice monocratico penale del tribunale di Paola, l’intera area demaniale posta all’interno delle mura perimetrali della struttura è stata restituita definitivamente al Comune di Santa Maria del Cedro, per come già avvenuto mesi fa per la parte dove sono presenti strutture ludiche”.
