Nicola Gratteri lascia la Calabria. È stato nominato oggi, mercoledì 13 settembre 2023, come nuovo procuratore di Napoli.
Nicola Gratteri, 65 anni, è stato nominato oggi, mercoledì 13 settembre 2023, come nuovo procuratore di Napoli.
Lo si apprende da Ansa: “Il capo dei pm di Catanzaro è stato nominato dal Csm a maggioranza alla guida della procura più grande d’Italia. Il posto di procuratore di Napoli era scoperto da quasi un anno e mezzo, da quando Giovanni Melillo lo aveva lasciato per assumere l’incarico di capo della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo”, aggiunge l’agenzia di stampa.
Proprio a Melillo, Gratteri aveva conteso la direzione della Dia nel 2022.
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Nicola Gratteri, originario di Gerace, in provincia di Reggio Calabria, nella Locride, è considerato una delle figure di spicco della lotta alla ‘ndrangheta, perseguita a partire sin dal suo primo incarico come sostituto procuratore a Locri, nei primi Anni ’90.
Nel 2009 è stato nominato procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Reggio Calabria fino al 2016, quando il Csn, a larga maggioranza, lo ha nominato con pratica d’urgenza Procuratore di Catanzaro, al posto di Antonio Lombardo, andato in pensione.
Nel corso della sua carriera è scampato a diversi attentati orditi a suo danno dalla criminalità organizzata a causa delle numerose operazioni condotte contro i principali clan di ‘Ndrangheta in tema di massoneria e droga, anche per i commerci internazionali, e contro la ramificazione al Nord Italia delle cosche.
Numerosi i libri, spesso ricavati dalla sua attività investigativa, dati alle stampe e scritti a quattro mani con il giornalista Antonio Nicaso.