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Valentina Marino, protagonista di recenti attacchi ai compagni di maggioranza non si occuperà più delle deleghe conferitegli dopo le elezioni del 2020.
Il sindaco del Comune di Grisolia, Saverio Bellusci, ha revocato le deleghe alla conigliera Valentina Marino dopo i recenti dissidi sul bilancio previsionale. La componente della maggioranza era delegata a Servizi sociali, Politiche giovanili, Turismo e associazioni, Enti sovracomunali.
Il primo cittadino ha deciso di trattenere per sé i compiti assegnati alla consigliera dissidente che, negli ultimi mesi e con l’ex vicesindaco Franca Serra, ha intrapreso un’azione di “opposizione” alla politica dell’attuale maggioranza (leggi qui).
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“La revoca – spiega Bellusci – si è resa necessaria dopo la falsa accusa nei miei confronti e degli altri consiglieri di gravi irregolarità nell’iter di approvazione del Bilancio di previsione, chiedendone l’invalidità con conseguente decadimento del consiglio comunale”.
Per Bellusci non c’è condivisione dell’azione amministrativa ed è decaduto il rapporto di fiducia necessario per continuare insieme. “Rassicuro i cittadini – ha aggiunto -: l’attività comunale amministrativa prosegue serenamente con una solida maggioranza all’insegna della trasparenza e della legalità”.
L’attuale governo cittadino è frutto delle elezioni del 2020, sostanzialmente partecipate da una lista unica nella quale sono confluite le forze politiche e civiche della cittadina tirrenica senza una real lista di opposizione.
