Intervento del gruppo di minoranza sull’affidamento per la realizzazione dello sportello di orientamento e ascolto a Praia a Mare.

“La procedura relativa alla manifestazione di interesse per l’affidamento della realizzazione dello sportello di orientamento e ascolto a Praia a Mare è irregolare“.
È quando denuncia Amare Praia, gruppo di minoranza nel consiglio comunale di Praia a Mare, nell’esercitare la sua prerogativa di controllo sull’azione amministrativa, che ora chiede chiarimenti al sindaco, Antonino De Lorenzo, e agli uffici comunali interessati.
L’opposizione fa sapere di aver interessato della questione anche l’Autorità nazionale anticorruzione (Anac), il prefetto di Cosenza e le società cooperative che hanno partecipato alla manifestazione di interesse per lo sportello di orientamento e ascolto.
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“Il Comune di Praia a Mare – accusa il gruppo – ha definito l’affidamento del servizio non attenendosi alle disposizioni previste in materia dal nuovo codice dei contratti pubblici entrato in vigore il primo luglio. Gli atti della procedura fanno infatti riferimento al vecchio codice non più in vigore”.
Si tratta di un progetto per i servizi sociali comunali da 242 mila euro e per il quale è stata attivata la procedura lo scorso 11 luglio 2023.
Duro il commento dei consiglieri: “Non è ammissibile che un’amministrazione comunale non conosca le normative vigenti e faccia o consenta tali errori – dicono -. Tutti gli atti relativi a questo avviso sono nulli. Dalla documentazione visionata risulta persino un errore di calcolo sull’Iva dovuta sulla base dell’importo complessivo del servizio”, conclude Amare Praia.
