Confronto in municipio con i carabinieri per la dislocazione delle telecamere del futuro sistema comunale di videosorveglianza a Scalea. A breve il bando per il progetto finanziato dal Ministero dell’Interno.

Un confronto con le forze dell’ordine per ottenere indicazioni sulla disposizione delle telecamere del realizzando sistema comunale di videosorveglianza a Scalea.
Si è svolto di recente un incontro in municipio tra l’amministrazione comunale e i carabinieri della locale stazione nell’ambito delle operazioni preliminari all’installazione dell’apparecchiatura. Il progetto per il sistema di videosorveglianza di Scalea è stato finanziato con 168 mila euro dal Ministero dell’Interno e presto sarà messo a bando.

Videosorveglianza Scalea, Perrotta: “La base resta il rispetto delle regole”
L’obbiettivo è migliorare il livello di sicurezza della cittadina della Riviera dei Cedri, come ha spiegato il sindaco, Giacomo Perrotta.
“Il sistema di videosorveglianza – ha detto – consegnerà a Scalea e alle forze dell’ordine un ulteriore strumento per il controllo del territorio. Ci auguriamo che gli occhi elettronici costituiscano innanzitutto un deterrente ad atti di vandalismo e di violenza, ma allo stesso tempo anche validi alleati per individuare chi si dovesse macchiare di qualsiasi reato”.
Prevenzione e sanzionamento, dunque, ma per il primo cittadino la base resta “il buon senso di tutte le persone che vivono sul territorio cittadino, sia residenti che turisti, affinché le regole del vivere civile vengano rispettate a prescindere dalla presenza della videosorveglianza”.
infine, un ringraziamento “alle forze dell’ordine per il loro lavoro quotidiano per il quale, a breve, avranno a disposizione anche questo utilissimo strumento”, ha concluso Perrotta.
Scalea e il bisogno di sicurezza

Nei mesi scorsi, il tema della sicurezza ha tenuto banco nel centro rivierasco a causa del verificarsi di episodi di delinquenza e degrado.
Tra questi, solo per citare alcuni episodi più eclatanti, figura l’incendio doloso che a gennaio 2023 ha distrutto uno stabilimento balneare (leggi qui la cronaca). In segno di vicinanza ai proprietari e di condanna dell’episodio si sono svolte alcune manifestazioni pubbliche con il coinvolgimento della società civile e delle scuole, oltre che un Consiglio comunale straordinario nel quale sono state chieste più forze dell’ordine e azioni a scuola e in famiglia (leggi qui).
Di rilevanza per il clamore suscitato e per il conseguente dibattito, anche il pestaggio di un uomo avvenuto in pieno centro a Scalea a opera di alcuni minorenni (leggi qui la notizia), avvenuto a ridosso delle scorse festività natalizie.
