Una ditta di costruzioni e un birrificio hanno subito furti nella zona industriale di Scalea, con danni per diverse migliaia di euro. De Caprio (Birra Cala): “In Calabria lo Stato è assente e non si investe in sicurezza”.

Ladri in azione a danno di due aziende nella zona industriale di Scalea nella notte tra giovedì 11 e venerdì 12 gennaio 2024.
Materiali edili e tre mezzi da lavoro, due Peugeot Boxer ed un Iveco Daily, sono stati sottratti a una ditta di costruzioni. Uno dei tre veicoli è stato poi ritrovato a breve distanza dal luogo in cui era stato rubato. Secondo quanto appreso, i malviventi sono entrati nell’area privata aprendosi un varco in una parete esterna.
L’altra ditta, operante nel settore della produzione di birra, ha invece subito un furto di rame, sottratto agli impianti elettrici dello stabile. I ladri, inoltre, hanno prima spostato le telecamere di sicurezza per non essere ripresi e poi hanno portato via il videoregistratore dove le immagini vengono immagazzinate.
Sui furti, a seguito delle denunce presentate dalle società, indagano i carabinieri della compagnia di Scalea, che hanno raccolto ogni utile elemento alle indagini.

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Furti nella zona industriale di Scalea, imprenditore: “Dov’è lo Stato”?
Il proprietario di Birra Cala, una delle due aziende colpite da furti nella zona industriale di Scalea, Antonio De Caprio, già sindaco di Orsomarso ed ex consigliere regionale eletto nella lista Forza Italia Berlusconi per Santelli, ha commentato amaramente: “È il prezzo che si paga ad investire in questa terra, che resta la più bella del mondo, ma nella quale lo Stato è assente e non si investe in sicurezza”.
Scalea nel mirino della criminalità
Quanto avvenuto la notte scorsa allunga l’elenco di fatti di cronaca che da mesi colpiscono il comune della Riviera dei Cedri. Scalea è da tempo alle prese con una escalation di criminalità. Di recente si sono infatti registrati anche diversi atti intimidatori a danno di imprenditori e professionisti del posto.
La solidarietà dei sindaci alle ditte colpite
Solidarietà alle ditte colpite e ai loro proprietari è stata espressa dal sindaco del Comune di Scalea, Giacomo Perrotta: “Appresa la notizia di furti nella zona industriale di Scalea, ai danni della Apm di Marco Napolitano e dello stabilimento della Birra Cala, mi sono recato sul posto unitamente al vicesindaco e all’assessore all’Ambiente per manifestare la vicinanza dell’intera amministrazione alle società colpite da questo brutto evento.
Il primo cittadino ha poi aggiunto: “Siamo in dirittura d’arrivo per l’installazione del sistema di videosorveglianza sul territorio comunale, con la speranza che eventi del genere non rimangano impuniti. Il sistema prevede l’installazione di telecamere all’ingresso della zona industriale”.
In merito ai fatti scaleoti, si è espresso anche il sindaco di Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere. “Vicinanza a Marco Napolitano per il furto di mezzi e materiali subito questa notte presso il capannone industriale nella zona industriale di Scalea.
Chi fa impresa in questa terra bella e maledetta dovrebbe essere tutelato. Vicinanza ai tanti dipendenti della società Apm che ha sede nella comunità che mi onoro di rappresentare. Marco, come sempre ripartirà per far crescere il territorio e dare impiego in questo lembo di terra dove il lavoro è una chimera.
Solidarietà massima ad Antonio De Caprio – ha aggiunto il sindaco di Santa Maria del Cedro – che ho appena sentito, per il furto subito presso la sua attività questa notte. Antonio, oltre ad essere stato un amministratore serio, è un imprenditore che insieme ai suoi fratelli, seguendo il percorso del papà Luigi che tutti ricordiamo con grande affetto, ha dato e continua a dare lustro a una regione intera. Il territorio allo sbando merita attenzione massima“.
Furti nella zona industriale di Scalea: solidarietà di Fare Calabria alle imprese
Sui fatti di Scalea è intervenuto Luigi Salsini, presidente di Fare Calabria e membro del Cda del Gal Riviera dei Cedri.
“Come associati siamo profondamente addolorati e indignati – ha detto – per gli atti vandalici e i furti subiti dalle aziende Birra Cala e Apm Costruzioni nella zona industriale di Scalea ed esprimiamo la nostra più ferma condanna nei confronti dei responsabili.
Quanto accaduto ha arrecato danni materiali e compromesso il lavoro e gli sforzi imprenditoriali di queste aziende locali. La solidarietà di Fare Calabria va in primo luogo alle persone coinvolte, ai lavoratori e agli imprenditori che stanno affrontando questa difficile situazione.
È inaccettabile che le imprese che contribuiscono al tessuto economico e sociale della nostra regione siano oggetto di simili atti criminali. Chiediamo alle autorità competenti di fare tutto il possibile per individuare e perseguire i responsabili. La sicurezza delle imprese e la tutela del lavoro devono essere priorità assolute per garantire lo sviluppo sostenibile della nostra comunità.
Fare Calabria – ha aggiunto Salsini – si impegna a sostenere Birra Cala e Apm Costruzioni in tutte le fasi necessarie per ripristinare la normalità e superare questa difficile prova. Insieme, come comunità, possiamo dimostrare la nostra forza e resilienza di fronte a tali sfide. Invitiamo la comunità calabrese a unirsi a noi nell’esprimere solidarietà a queste aziende e a lavorare insieme per costruire un ambiente economico e sociale più sicuro e prospero per tutti”.
