Nella notte incendiata automobile in servizio all’ufficio locale marittimo di Praia a Mare della guardia costiera. Non ci sarebbero dubbi sulla natura dolosa del rogo. Indagini in corso dei carabinieri. Sindaco De Lorenzo: “Attacco frontale allo Stato”.
Un’automobile della guardia costiera è stata incendiata a Praia a Mare nella notte tra mercoledì 24 e giovedì 25 luglio 2024. Il veicolo era in sosta nel cortile della sede dell’ufficio locale marittimo in via Piave.
Non ci sarebbero dubbi sulla natura dolosa del gesto sul quale indagano i carabinieri, accorsi sul posto unitamente a personale dell’ufficio circondariale marittimo di Maratea e ai vigili del fuoco del distaccamento di Scalea.
Secondo quanto riferito dalla guardia costiera si è trattato di un principio di incendio, poi domato, che ha danneggiato la parte posteriore del veicolo, in corrispondenza del bocchettone del serbatoio di carburante.
“È un attacco frontale allo Stato, alla legalità”, ha commentato amaramente il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, il cui ufficio professionale dista poche decine di metri dal luogo dell’atto doloso.
“Lo condanniamo con forza – ha aggiunto parlando a nome dell’amministrazione comunale – e abbiamo garantito massima collaborazione alla capitaneria di Porto e ai carabinieri per assicurare i responsabili alla giustizia.
Questa mattina ho sentito sia il comandante del Circomare Michele Lenti che il capitano dei carabinieri Daniele Del Gaudio per comunicare al primo la nostra solidarietà e al secondo la disponibilità piena della nostra polizia locale”.
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