Un 31enne e un 34enne sono stati arrestati dai carabinieri per l’incendio doloso di 3 auto di un noto imprenditore di Lungro. I due, incastrati da testimonianze e immagini di videosorveglianza, sono finiti ai domiciliari.

Due persone, un 30enne e un 34enne, sono state arrestate ieri mattina dai carabinieri della compagnia di Castrovillari: sono accusati di aver incendiato tre automobili di un noto imprenditore a Lungro lo scorso 16 giugno
A seguito del gesto doloso le vetture erano andate completamente distrutte e alcuni edifici posti nelle vicinanze del rogo avevano subito danni. L’incendio era stato spento da vigili del fuoco e volontari.
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I carabinieri avevano immediatamente avviato indagini e, poco tempo dopo, avevano perquisito il 34enne arrestato oggi e la sua abitazione, notando e fotografando tracce di fuliggine sulle sue scarpe. In seguito, il 31enne era stato invece fermato per strada per un controllo nel corso del quale aveva accampato scuse ritenute dai militari poco credibili circa la sua presenza in giro a tarda notte.
Ad avvalorare i sospetti degli investigatori sono poi giunte, il giorno dopo, le dichiarazioni di alcuni testimoni che i carabinieri della locale stazione hanno incrociato con le immagini di videosorveglianza a loro disposizione. In questo modo i carabinieri di Lungro sono riusciti a ricostruire il percorso compiuto dai due arrestati prima e dopo l’incendio delle auto e a ipotizzare un possibile movente.
Questa mattina, infine, coordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, hanno arrestato i due uomini in applicazione di un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal tribunale.
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