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A Verbicaro, un 53enne è stato arrestato per stalking: nonostante il divieto di avvicinamento, ha continuato a perseguitare l’ex compagna, violando le misure cautelari.
Un uomo di 53 anni è stato arrestato dai carabinieri di Verbicaro per aver violato le misure cautelari del divieto di avvicinamento e di comunicazione nei confronti della sua ex compagna. Nonostante le ripetute denunce della donna, che lamentava minacce e molestie, l’uomo ha continuato a perseguitarla, dimostrando una totale disprezzo per le decisioni dell’autorità giudiziaria.
Tutto ha avuto inizio lo scorso 28 novembre quando la vittima, una 51enne di Verbicaro, si è recata in caserma per denunciare le continue vessazioni subite dall’ex compagno. La donna ha raccontato agli inquirenti di essere vittima di stalking da diversi mesi, con l’uomo che la minacciava e la molestava telefonicamente, dimostrando una gelosia ossessiva.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola, hanno portato alla luce un quadro inquietante, con l’uomo che si appostava sotto casa della donna e la importunava con insistenti suonate al citofono. Di fronte a tali prove, il Giudice per le indagini preliminari ha emesso un’ordinanza che imponeva all’uomo il divieto di avvicinarsi alla ex compagna, di comunicare con lei e di dimorare nel comune di Verbicaro.
Nonostante le chiare disposizioni dell’autorità giudiziaria, l’uomo ha continuato a violare le misure cautelari, dimostrando una totale mancanza di rispetto per la legge e per la vittima. La scorsa settimana, la donna si è nuovamente recata dai carabinieri per denunciare le nuove vessazioni subite. Nonostante si trovasse all’interno della caserma, l’uomo l’ha continuata a tempestare di chiamate, minacciando di recarsi a casa sua.
A questo punto i carabinieri hanno organizzato un servizio di controllo per rintracciare l’uomo, che è stato individuato nei pressi dell’abitazione della vittima. Alla vista dei militari, ha tentato la fuga ma è stato bloccato e arrestato in flagranza di reato.
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Il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e ha disposto per l’uomo la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune in cui risiede.
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