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Un caso di stalking a Lattarico: arrestato un 28enne di Cassano All’Ionio che ha violato il divieto di avvicinamento alla vittima, una giovane del posto.
La sera del 5 febbraio 2025, a Lattarico, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato un 28enne carpentiere di Cassano all’Ionio per atti persecutori nei confronti di una 20enne operaia cassanese.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti penali, era sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima, con obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri. Nonostante ciò, è stato sorpreso all’interno del cortile dell’abitazione della madre della ragazza, impegnato in un’accesa conversazione con quest’ultima.
L’arresto è avvenuto nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla tutela delle vittime di violenza di genere. I carabinieri, notando l’auto del sospettato parcheggiata nei pressi dell’abitazione della madre della vittima, hanno approfondito la situazione, trovandolo nel cortile. La violazione della misura cautelare ha portato all’immediato arresto del 28enne.
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Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’episodio segue un tentativo analogo avvenuto il giorno precedente. L’uomo, infatti, avrebbe seguito la giovane e sua madre dopo averle viste uscire dalla caserma dell’Arma di Cassano all’Ionio, dove si erano recate per sporgere un’ulteriore denuncia. Tuttavia, accortosi della presenza di una pattuglia allertata dai militari, aveva desistito dal pedinamento.
Il 6 febbraio 2025, in sede di udienza direttissima, l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari per l’indagato. Il provvedimento mira a garantire la sicurezza della vittima e a evitare ulteriori episodi di stalking.
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