Vincenzo Crudo, 32enne originario di Grisolia, è stato arrestato per l’omicidio stradale di Noemi Fiordilino a Lurago Marinone. Indagini in corso.

Vincenzo Crudo, 32 anni, originario di Grisolia, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale, omissione di soccorso e simulazione di reato per aver travolto e ucciso Noemi Fiordilino, studentessa di 20 anni. Il tragico incidente è avvenuto nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 marzo 2025 a Lurago Marinone, in provincia di Como.
Noemi – per come si è appreso da fonti di stampa – era appena scesa dall’auto del fidanzato per controllare i danni al veicolo dopo aver investito un animale, quando è stata falciata da una Volkswagen Golf, trascinata per oltre 50 metri sull’asfalto. Il conducente non si è fermato a prestare soccorso ed è fuggito. La giovane è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Sant’Anna di Como, ma è deceduta poco dopo il ricovero.
Le indagini e l’arresto
Le indagini dei carabinieri della compagnia di Cantù hanno portato rapidamente all’identificazione del responsabile. Sul luogo dell’incidente è stata trovata la targa anteriore dell’auto pirata. Gli investigatori, grazie alle telecamere di sorveglianza, hanno rintracciato Crudo nella sua abitazione di Fenegrò, dove vive con i genitori.
Alla vista dei militari, l’uomo ha tentato di giustificarsi sostenendo che la sua auto gli fosse stata rubata. Tuttavia, la sua versione non ha convinto gli inquirenti. Il test dell’etilometro ha rilevato un tasso alcolemico di 1,49 milligrammi per litro, tre volte superiore al limite consentito. Inoltre, Crudo aveva il piede destro ingessato, condizione che potrebbe aver influito sulla sua capacità di guida.
Su disposizione del sostituto procuratore di Como, Giulia Ometto, il 32enne è stato trasferito nel carcere del Bassone di Como in attesa dell’interrogatorio. Nel frattempo, gli inquirenti hanno sequestrato l’auto per ulteriori accertamenti e disposto l’autopsia sul corpo della giovane vittima.
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Comunità in lutto
La morte di Noemi ha scosso profondamente la comunità di Vertemate con Minoprio, dove la giovane viveva con la famiglia. Il sindaco Riccardo Pellizzari ha espresso cordoglio e vicinanza ai parenti della ragazza, sottolineando il dolore e lo sconcerto per la tragedia.
Intanto, anche a Grisolia, paese di origine di Vincenzo Crudo, la notizia ha destato sgomento. La comunità si trova ora a fare i conti con un dramma che lega tragicamente la Calabria alla Lombardia.
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