Il consiglio comunale di Praia a Mare ha approvato una modifica della minoranza al regolamento sui morosi verso l’ente. Fino a 10 mila euro di debiti con l’ente il cittadino potrà aprire una Segnalazione certificata d’inizio attività.

Il cittadino moroso di Praia a Mare potrà aprire una Segnalazione certificata d’inizio attività (Scia) anche se il debito verso l’ente ammonta a 10 mila euro. La novità è frutto di una modifica al regolamento disciplinante le misure di contrasto all’evasione dei tributi locali approvata all’unanimità dal Consiglio comunale e proposta dai consiglieri del gruppo di minoranza Amare Praia, Carmela Filippelli e Angelo De Presbiteris.
In precedenza – viene spiegato dai consiglieri – il regolamento fissava la soglia a soli 1.000 euro e, più recentemente, l’attuale maggioranza aveva deciso di modificare il regolamento portandola a 5.000 euro, con un tempo massimo di regolarizzazione della morosità da 90 a 120 giorni.
Infine, la proposta di Amare Praia. “Grazie al nostro intervento – spiegano Filippelli e De Presbiteris – daremo un po’ di respiro a tutti quei contribuenti che si trovano in un momento di difficoltà. Abbiamo pensato alla soglia di 10.000 euro tenendo conto che, mediamente, per un esercente praiese già una sola cartella della Tari arriva all’importo di cinquemila euro proposto dalla maggioranza.
Inoltre – aggiungono -, il primo regolamento era del 2019, ma all’epoca il recupero dei tributi avveniva in house e non si era in presenza di una società di riscossione esterna. Pertanto, la proposta di passare a 10.000 euro deriva proprio dal fatto che oggi, rispetto a ieri, le condizioni economiche della popolazione sono fortemente peggiorate.
Va anche ribadito che il primo regolamento fu stilato in epoca pre-Covid, in cui il tessuto economico era completamente diverso da quello attuale. Attualmente bisogna invece ampliare le maglie per garantire la ripresa”, concludono i componenti di Amare Praia.
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