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Lamezia Terme: la Finanza notifica fine indagini a docente per truffa aggravata. Percepiti indebitamente oltre 16mila euro di stipendio.
Una docente di un istituto scolastico calabrese è stata raggiunta da un avviso di conclusione delle indagini preliminari per il reato di truffa aggravata ai danni dell’amministrazione pubblica.
Le indagini, condotte dai finanzieri del gruppo di Lamezia Terme e coordinate dalla procura locale, hanno accertato che l’insegnante, pur avendo ottenuto un permesso retribuito per assistere l’anziana madre, ha trascorso oltre 170 giorni in otto mesi fuori dalla Calabria, regione in cui avrebbe dovuto permanere per l’assistenza.
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La condotta ha permesso alla docente di percepire indebitamente retribuzioni per un ammontare superiore a 16mila euro.
La Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha ottenuto dal Gip un decreto di sequestro preventivo per equivalente sulla somma, eseguito dalla guardia di finanza.
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