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Maratea: tartaruga marina salvata da pescatori, aveva ingerito un amo da pesca


Una tartaruga marina è stata salvata ieri sera al largo di Maratea da pescatori locali, sotto il controllo della Capitaneria di Porto. L’animale aveva ingerito un amo da pesca.

Un intervento tempestivo di alcuni pescatori locali ha permesso di salvare una tartaruga marina ieri sera, venerdì 5 luglio 2025, al largo del porto di Maratea.

La segnalazione della tartaruga in difficoltà è partita proprio da alcune persone, Giovanni e Flavio Garreffa, che hanno avvistato l’animale in mare, intorno alle 19.

I pescatori si sono subito mobilitati con le loro imbarcazioni, portando i primi soccorsi sotto lo stretto controllo e coordinamento della Capitaneria di Porto. Il lavoro congiunto ha permesso di recuperare la tartaruga, che versava in condizioni precarie.

Dopo il salvataggio in mare, l’animale è stato trasportato in notturna al centro di primo soccorso tartarughe dell’Oasi WWF Bosco Pantano.

Qui, i veterinari valuteranno l’entità delle ferite. È quasi certo che la tartaruga avrà bisogno di un intervento specifico per la rimozione di un amo da pesca che ha purtroppo ingerito, evidenziando ancora una volta i pericoli che l’inquinamento marino e gli attrezzi da pesca abbandonati rappresentano per la fauna selvatica.

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About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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