Erosione: si parte

Avviate procedure per la gara d’appalto (17 dicembre)
Lavori per la ricostruzione del litorale eroso dal mare

 

DI MATTEO CAVA

 

TORTORA – L’amministrazione comunale di Tortora ha avviato la gara per la ricostruzione e stabilizzazione del litorale a sud del fiume Noce.

 

Come è noto, in quella fascia di litorale, ai confini con la Basilicata, non sono pochi i problemi causati dalle mareggiate che, nel tempo hanno rosicchiato una porzione consistente del territorio e quindi della spiaggia.

 

Ma c’è da registrare anche l’azione del fiume Noce e del torrente Fiumarella che, fra l’altro, contribuiscono all’apporto di materiale verso l’isola di Dino, con il rischio del definitivo insabbiamento del promontorio.

 

Già negli anni passati l’amministrazione tortorese guidata dall’ex sindaco Pasquale Lamboglia ha tentato l’operazione del cosiddetto “ripascimento” del litorale. Una sorta di ricostruzione con l’apporto “forzato” del materiale anche agendo sulle briglie realizzate lungo il Noce e lungo l’affluente, la Fiumarella.

 

L’amministrazione attuale, guidata dal sindaco Giuseppe Silvestri, ha già determinato le regole per l’asta pubblica prevista per il prossimo 17 dicembre alle 10.00.

 

L’opera prevede l’asportazione del sovralluvionamento nel tratto terminale del fiume Noce per 240mila metri cubi; il ripascimento del litorale di Tortora per un tratto di 1000 metri a sud della foce. C’è poi da effettuare l’operazione che viene definita di Backpassing. In pratica circa trentamila metri cubi di materiale verrà prelevato dalla spiaggia di Fiuzzi di Praia a Mare e utilizzata per il “ripascimento” della spiaggia di Tortora. A Praia a Mare, nella zona dell’Isola di Dino c’è un forte apporto di materiale che ha provocato difatti la chiusura dell’istmo collegando l’isola alla terraferma. Con tale procedura si cercherà di riportare il materiale laddove manca.

 

I lavori previsti nella gara d’appalto prevedono anche l’abbassamento della soglia della quinta briglia del fiume Noce. In sostanza, il gradino realizzato negli anni passati verrà ridotto di circa mezzo metro sia nel fiume Noce che anche nel torrente della Fiumarella.

 

Questa azione provocherà un aumento del trasporto del materiale verso il mare. Si prevede anche il ripristino di quaranta metri dell’argine sinistro della foce del fiume Noce; la realizzazione di pennelli stagionali in sacchi di sabbia; la rimozione delle macerie presenti sulla spiaggia, laddove le mareggiate hanno distrutto alcune abitazioni; il monitoraggio del litorale e del tratto terminale del fiume Noce e del torrente Fiumarella con rilievi prima e dopo l’intervento.

 

L’importo complessivo dell’appalto è di circa 858mila euro. Il tempo utile per l’ultimazione dei lavori è fissato in 462 giorni, a partire dalla data del verbale di consegna. Si tiene

conto di un periodo di sospensione estiva per esigenze di fruibilità turisticobalneare delle aree nel periodo dal 15 maggio al 15 settembre nel rispetto dei requisiti di sicurezza, prevedendo le penalità per i giorni di ritardo.

 

Naturalmente si dovrà procedere anche all’eventuale aggiudicazione definitiva legata all’ottenimento dei vari nulla-osta.

 

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