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Tortora, campagna raccolta farmaci scaduti

I medicinali non più utilizzabili pericolosi per uomo e ambiente


Iniziativa di amministrazione comunale e farmacie del comune

 

DI ANDREA POLIZZO

 

TORTORA – I farmaci scaduti sono a tutti gli effetti rifiuti pericolosi e come tali vanno smaltiti opportunamente.

 

A lanciare il monito, l’amministrazione comunale e le farmacie del comune di Tortora presso le quali è in atto la raccolta in appositi contenitori dei medicinali non più utilizzabili.

 

Oggi giorno, non esiste casa in cui non si trovino medicamenti di ogni genere e funzione. Spesso, però, una volta trascorsa la data di scadenza, ci si limita a gettarli nella spazzatura senza considerare le possibile conseguenze che questo gesto comporta.

 

Invece, la direttiva europea 27 del 2004, obbliga gli Stati a creare un sistema di smaltimento dei farmaci. Solo in Italia, circa un miliardo di pastiglie all’anno vengono gettate via dalle famiglie, spesso senza alcuna precauzione e con gravi rischi per l’ambiente e per noi stessi.

 

I farmaci sono da considerare come rifiuti speciali in quanto costituiti da sostanze attive in grado di interagire con l’ecosistema, ovvero con i ritmi biologici dell’acqua e del suolo.

 

Dallo scorso 30 aprile, uguale discorso vale per i termometri al mercurio. Da tale data, infatti, entra in vigore il decreto ministeriale del 30 luglio 2008, emanato in attuazione di una direttiva della Comunità europea per evitare che i termometri finiscano tra i rifiuti.

 

È infatti ormai risaputo che il mercurio è dannoso per la natura e per l’uomo in quanto cancerogeno, tossico, radioattivo e può causare danni al sistema nervoso.

 

Questo genere di termometri, non saranno più venduti in farmacia e sul mercato è già in commercio un termometro in vetro contenente una lega chiamata “Galinstan” in grado di misurare la temperatura in tre minuti ma non tossico per l’ambiente.

 

Comunque le famiglie non dovranno buttare i termometri al mercurio ancora funzionanti che hanno in casa mentre quelli rotti vanno imballati con cautela e portati in farmacia per la raccolta ed il successivo smaltimento.

Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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