Praia, Scopelliti: ignorate la politica che promette

Il sindaco reggino ospite di Russo e De Paola
Il popolo del Pdl acclama e spera nel cambiamento

DI MARTINO CIANO

(da Il Domani di Calabria)

 

PRAIA A MARE – Incontro fugace e inusuale quello effettuato dal sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti che è stato accompagnato ed accolto dal candidato al consiglio provinciale di Cosenza, Mario Russo e dal vice sindaco di Praia a Mare Pietro de Paola, presso l’Hotel Arcate.
 

 

Buona la risposta della cittadinanza che non ha fatto mancare il suo caloroso saluto al sindaco reggino. Scopelliti ha toccato tipici temi da campagna elettorale, sottolineando la cattiva gestione provinciale e regionale dell’attuale governo di sinistra e ha ribadito l’importanza di Praia a Mare e Scalea come punti nevralgici da cui far ripartire la svolta della Calabria.

 

«Proprio dalla provincia di Cosenza – chiosa Scopelliti – deve partire questo senso di rinascita che tutti invocano affinché la Calabria scacci una volta e per tutte la cattiva nomea che questo governo zoppicante e poco autorevole ha contribuito a darle».

 

Importante anche il suo appello alla fiducia, unica ancora di salvezza che non fa affondare le speranze dei cittadini negli anonimi cliché che, spesso e volentieri, condizionano il voto e la fiducia.

 

«Molti pensano che la politica sia morta o che i politici siano tutti uguali, ma non è così. C’è gente che lavora e che chiede sinergia. Anche i cittadini devono farsi avanti senza allontanarsi dalla classe dirigente. In molti dicevano che Reggio Calabria era una città a vocazione turistica, lo hanno enunciato per tanto tempo senza realizzarlo, solo noi siamo riusciti a soddisfare questa ambizione».

 

Per concludere Scopelliti ha chiuso il suo discorso con un appello forte e conciso. «Diffidate in ogni maniera dalla politica delle promesse e dai tratti individualistici. C’è una classe dirigente formata da politici stanchi e senza nuove prospettive.

 

Bisogna investire su chi ha nuove idee e nuovi progetti, su chi vuole davvero governare pensando al futuro. E’ tempo che anche i cittadini si impegnino per il futuro della nostra regione. La Calabria ha risorse inespresse che aspettano solo d’essere utilizzate».