Belvedere, gemellaggio in nome dell’amore

Gemellaggio con Terni nel nome di San Valentino
Iniziativa promossa dall’associazione Bellumvidere

DI ANDREA POLIZZO

BELVEDERE MARITTIMO – La città dell’amore e Terni gemellate nel nome di San Valentino.

Il Comune di Belvedere Marittimo e la città umbra, infatti, sono accomunate dal protettore degli innamorati: Terni lo riconosce come santo patrono e nella sua cattedrale è sepolto mentre il convento di San Daniele dei padri cappuccini di Belvedere conserva parte delle reliquie del santo.

Per questo motivo Fabrizia Arcuri, presidente dell’associazione Bellumvidere, ha incontrato nei giorni scorsi Roberto Fabrini, assessore al Turismo ed Eventi valentiniani del Comune di terni, per siglare un patto di amicizia fondato sull’impegno reciproco di collaborazione culturale ed umanitaria per la conoscenza del santo.

“Questo gemellaggio – ha commentato la Arcuri – nasce dalla volontà di condividere la storia e la devozione verso il santo. È tra i scopi principali del nostro sodalizio – ha aggiunto – assicurare a Belvedere un legame forte con Terni partecipando ad eventi e dand visibilità alla nostra cittadina”.

La recente visita in Umbria del presidente di Bellumvidere è stata anche occasione di incontro con padre Mario Ottaviani, parroco della cattedrale di San Valentino. “Un incontro ha concluso la Arcuri – che ha rafforzato l’idea di compiere passi importanti nella propria identità, aprendosi sempre più al dialogo e allo scambio tra idee, saperi e sapori diversi, che contribuiscono alla crescita culturale, sociale e turistica”.