Ospedale di Praia a Mare, spiragli di luce

Incontro dei sindaci con il commissario dell’Asp Franco Maria De Rose
Ridotti i disagi a Radiologia, impegno per Cardiologia, Dialisi e Pediatria

DI GESTIONE

PRAIA A MARE – Una struttura sanitaria destinataria di una serie di iniziative per affrontare nel migliore dei modi l’imminente periodo estivo.

È quanto è emerso da un recente incontro per discutere dell’ospedale di Praia a Mare tra il commissario dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Franco Maria De Rose e i sindaci dell’Alto Tirreno cosentino.

A seguito del colloquio, pare che per il nosocomio praiese ci siano degli spiragli di luce tra i primi cittadini di Tortora, Pasquale Lamboglia, Praia a Mare, Carlo Lomonaco, Aieta, Gennaro Marsiglia e Scalea, Pasquale Basile.

A partire dal reparto di Radiologia. “In aggiunta all’unità medica già esistente – ha dichiarato Carlo Lomonaco –, l’Asp ha disposto la mobilità d’urgenza di un radiologo dal presidio ospedaliero di Cetraro e l’attivazione di venti ore di specialistica ambulatoriale. Un provvedimento già attuato che limiterà al massimo i disagi riscontrati nei mesi scorsi”.

Tra le difficoltà riscontrate spesso dalle utenze in Radiologia, la complessità delle procedure che prevedevano addirittura la trasmissione telematica delle lastre all’ospedale di Paola per ottenere un parere medico specialistico.

Ma altre delibere sono attese anche per i reparti di Anestesia, Dialisi e Cardiologia tutti bisognosi maggiore personale e prestazioni mediche.

Per quanto riguarda il day hospital di Pediatria, la dirigenza del nosocomio praiese è stata invita tata a formulare una proposta all’azienda ospedaliera per istituire il servizio ma senza gravare minimamente sui costi.

L’incontro tra le parti pare dunque rilanciare le speranze per la sopravvivenza dell’ospedale di Praia a Mare che manterrebbe lo status di presidio per acuti.