Praia a Mare, strisce blu: il Comune ci riprova

PRAIA A MARE – Strisce blu a Praia a Mare: il Comune ci riprova.


Dopo i tentativi andati a vuoto da parte della precedente amministrazione, la neo insediata Giunta Praticò prova ad assegnare il servizio dei parcheggi a pagamento. La riproposizione del bando è stata resa necessaria dalla rinuncia della ditta risultata aggiudicataria.

Venerdì 29 giugno, 24 ore dopo il termine ultimo per la presentazione delle domande, è prevista l’apertura dei plichi presso la sede della Polizia municipale.

Anche questa volta il Comune di Praia a Mare come ente appaltante ha indetto una gara a procedura aperta per individuare l’offerta più vantaggiosa in termini economici.

Rispetto al bando precedente, nulla o quasi cambia. Il periodo di gestione è di due anni, l’importo base dell’asta, 50 mila euro, i posti auto da ‘fittare’ e sorvegliare, 230, disposti in alcune delle principali vie del centro tirrenico, il costo di un’ora di sosta, 80 centesimi di euro.

In estate, gli orari di sosta a pagamento vanno dalle 8 del mattino alle 3 del giorno successivo. In inverno, invece, fino a mezzanotte. Dalle 7 alle 8, divieto assoluto di sosta per permettere la pulizia delle strade. Con ordinanze del sindaco, dopo l’aggiudicazione, verranno individuate aree di carico e scarico merci e giorni di chiusura al traffico per lo svolgimento di manifestazioni.

Quanto alle differenze, il nuovo bando prevede il sistema dei ‘grattini’ al posto dei parcometri e il frazionamento dell’ora di sosta in mezz’ora piuttosto che in quarti d’ora.

La ditta che risulterà aggiudicataria, dovrà provvedere alla realizzazione e manutenzione della segnaletica stradale, alle spese per il personale e non percepirà percentuali sulle multe.

L’aggiudicazione del servizio avverrà dunque il prossimo 29 giugno, anche in presenza di una sola offerta valida.

Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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