A lanciarla è il comitato Maratea città aperta, che racchiude al suo interno cittadini insoddisfatti dell’operato di Gennaro Colangelo (foto), per il secondo anno consecutivo direttore artistico del cartellone degli eventi estivi all’ombra del Cristo.
La raccolta firme è partita da qualche giorno: innanzitutto on line. Su un sito specializzato si raccolgono adesioni dopo aver preso visione delle corpose motivazioni che secondo i promotori della petizione sono alla base della necessaria rimozione di Colangelo. Il testo è indirizzato al primo cittadino Mario Di Trani.
“A lui in particolare – spiega Roberto Di Lascio, presidente dell’associazione Le 3 torri e animatore del comitato anti-Colangelo – consegneremo le firme raccolte e chiederemo di portare la vicenda in Consiglio comunale”.
Da qualche giorno, inoltre, il comitato ha avviato la raccolta anche su carta, con la collaborazione di alcuni esercizi commerciali.
“Ad oggi, sia on line che su cartaceo – spiega Di lascio – sono 400 le persone, tra cittadini e turisti, che hanno sposato la causa. Continueremo a raccogliere adesioni fino al 20 agosto”.
Sulla campagna anti-direttore artistico pesa indubbiamente l’esclusione di alcune delle associazioni che per anni hanno animato il cartellone culturale dell’estate di Maratea “Oltre alla gestione – conclude Di Lascio – dell’intero programma estivo che, dopo un anno di osservazione ci sentiamo di definire scandaloso”.
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