Dopo due settimane nella sua abitazione a Serrastretta, in provincia di Catanzaro, il comandante della stazione dei carabinieri di Diamante è un uomo libero. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Paola ha accolto la richiesta dell’avvocato Francesco Liserre di remissione in libertà per il suo assisto.
Lucia era finito in manette con l’accusa di concussione. Il maresciallo, da quarant’anni a servizio dell’Arma, avrebbe favorito un familiare abusando dei propri poteri istituzionali. Secondo gli inquirenti, il luogotenente avrebbe adottato una serie di condotte illegittime per far licenziare il custode di un noto complesso residenziale di Diamante e facilitare l’assunzione di un parente nel campo della vigilanza.
A questo si era anche aggiunta l’ipotesi di violenza privata.
Il provvedimento era stato emesso dopo una serie di indagini della guardia di finanza, coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola, partite nel giugno 2012, in seguito alla denuncia della vittima del licenziamento pilotato.
Da subito il comandante si era detto estraneo ai fatti e fiducioso nel lavoro della magistratura. All’interrogatorio di garanzia dello scorso 14 gennaio, il luogotenente aveva preferito avvalersi della facoltà di non rispondere.
Al momento non trapelano altre notizie. Il maresciallo Lucia non ha rilasciato dichiarazioni e anche il suo avvocato mantiene il più stretto riserbo sulla vicenda.
Al Palazzo dei Principi Lanza di Trabia di San Nicola Arcella è in programma martedì…
Carlo Rambaldi, effettista e artista italiano, ha vinto tre Oscar per Alien (1979), E.T. l'extra-terrestre…
Anche nell'edizione 2024 il punto "Chiatta in Ferro - Abatemarco" sulla costa di Santa Maria…
Operazione antidroga a Cosenza e in altre zone d'Italia coordinata dalla Direzione Distrettuale antimafia di…
Il 25 e 26 maggio 2024 va in scena il Festival Cosenza Comics and Games…
Una panchina inclusiva è stata installata in Piazza Padre Pio, ai piedi del centro storico…
This website uses cookies.