È quanto ha deciso la Giunta comunale con propria delibera su proposta del primo cittadino Pasquale Lamboglia.
La somma deriva dall’Accordo di programma firmato nel 2010 dalla Regione Calabria e il Ministero dell’Ambiente per intervenire con urgenza per la mitigazione del rischio idrogeologico.
L’aggiudicazione della progettazione e dei successivi lavori a favore dello studio associato Edison di Santa Severina, in provincia di Crotone, risale all’ottobre 2012. L’estate scorsa è invece avvenuta l’approvazione del progetto definitivo che è stato validato lo scorso 15 gennaio dal responsabile dell’Area tecnica del Comune di Tortora, Domenico Fontana.
L’intervento prevede, oltre alla messa in sicurezza di alcune aree pericolanti, l’esproprio di alcuni terreni e una serie di opere tra cui anche alcune accessorie al ripristino della fognatura e della canalizzazione dell’acqua piovana.
La somma complessiva di 600mila euro è costituita da 395mila euro per lavori a base d’asta, 15mila euro per la sicurezza e 190 mila euro per voci varie di somme a disposizione dell’amministrazione tra cui Iva, acquisizione aree (per circa 10mila euro), spese di programmazione, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza (oltre 33mila euro) e imprevisti (quasi 14mila euro).
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